Città di Castello

Getta rifiuti e vetri rotti sul lungotevere per allontanare pescatori “Disturbavano il cane”

Cosa non si fa per amore di un cane. A volte però si esagera, come nel caso di un 70enne pensionato di Umbertide che, per giorni e giorni, si è trasformato in deturpatore seriale del campo gara di pesca e del percorso adiacente sul fiume Tevere per…dare più spazio al suo amico a 4 zampe.

L’uomo, sistematicamente, ogni mattina, per cercare di allontanare i pescatori dalla zona, gettava pezzi di vetro triturato sul percorso principale, creando un grave pericolo non solo per i passanti ma anche per i mezzi di trasporto. Oltre a questo svuotava interi bidoni di rifiuti e, a volte, abbatteva addirittura delle piante, mettendole di traverso sulla via, appoggiando sopra di esse segnali di divieto.

E tutto questo solo per permettere al suo barboncino di correre liberamente lungo le sponde del fiume senza essere disturbato dalla presenza dei pescatori. Il 70enne – che per oltre due settimane l’ha fatta franca mettendo in atto il suo piano “anti scocciatori” – è stato però colto in flagrante dal vicepresidente degli Amici del Tevere Sandro Zucchini, che ha reso noto l’accaduto.

Il pensionato, messo alle strette, si è pentito delle sue azioni e ha ripulito lui stesso l’intero percorso. Un gesto “riparatore” che gli ha fatto anche evitare la denuncia. Da qualche giorno, infatti, il deturpatore seriale delle sponde del Tevere non ha lasciato più sue tracce…