Gesenu procede all’installazione di 50 cestini gettacarte nella zona 1 della “Città Compatta”. I primi 14 cestini sono già stati posizionati in seguito alla rimozione dei contenitori stradali nelle zone interessate dalla modifica del servizio di raccolta differenziata.
Gesenu sta inoltre provvedendo all’installazione di ulteriori 36 dotazioni di cestini gettacarte da posizionare nelle aree ancora scoperte, così da servire tutto il territorio interessato dalla rimodulazione del servizio. I cestini gettacarte verranno installati presso le zone caratterizzate da una maggiore frequentazione come le fermate degli autobus e i bar.
Va ricordato agli utenti che queste dotazioni vanno utilizzate nella maniera consona alla funzione dei cestini gettacarta, ovvero per il conferimento saltuario di piccoli rifiuti. I cestini gettacarte infatti non possono essere utilizzati come surrogato dei contenitori rimossi per la “Città Compatta” e come sostitutivi della pratica della raccolta differenziata.
Va inoltre ricordato che chi utilizza in maniera errata i cestini può essere soggetto a sanzioni.
L’installazione dei cestini infatti si inserisce in un contesto più ampio di contrasto del fenomeno del littering, cioè l’abbandono di piccoli rifiuti senza far uso degli appositi contenitori. Un’indagine e relative linee guida nazionali per la comunicazione elaborate dall’AICA Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale, sulla base di una ricerca universitaria condotta dall’Università degli Studi di Torino che ha indagato il profilo sociologico del “litterer” italiano ha analizzato il fenomeno dandogli una chiave interpretativa che potesse contribuire a ridurlo.
Uno dei dati emersi dall’indagine che si è litterer a tempo determinato. L’occasione, una determinata circostanza, un particolare contesto ambientale, ci porta a compiere un’azione che normalmente condanneremmo. Il fenomeno del littering secondo lo studio predilige le aree antistanti gelaterie e tabaccherie, istituti scolastici, università e stazioni ferroviarie, così come le aree periferiche o i raduni all’aperto. E si addice di più agli uomini: l’indagine rileva, infatti, che la propensione ad avere comportamenti corretti, cioè non littering, è per il 69,4% tra le donne e solo per il 60% tra gli uomini. La fascia d’età più “scorretta” risulta essere quella 20-24 anni. Il rifiuto più disperso nell’ambiente sono le sigarette: su 100 fumatori osservati 70 hanno abbandonato il mozzicone per terra dimostrando come questo tipo di littering sia diffusamente tollerato e giustificato anche tra chi giudica, in generale il littering un fenomeno grave dal punto di vista ambientale e civico e su una scala di gravità da 1 a 10 lo giudica superiore a 7.
Per capire quanto l’abitudine del gettare la sigaretta a terra sia diffusa basti pensare che solo un terzo delle persone con in mano un potenziale rifiuto lo gettano fuori dagli appositi contenitori. (Fonte Ansa)
Di seguito l’elenco nuove installazioni cestini gettacarte a Perugia:
Via Dei Filosofi Fronte Bar Filosofi
Via Dei Filosofi Tabaccheria Civico 62
Via Dei Filosofi Fronte Civico 23a
Via XX Settembre 16 C/O Casa Venanti
Via XX Settembre C/O Tabaccheria
Via XX Settembre C/O I Mattarelli
Via XX Settembre C/O Agos
Largo C. Delle Alpi Ingresso Parcheggio
Viale Roma Cima Scalette Bar Kefe’
Viale Roma Fermata Autobus Scuola
Viale Roma Fronte Scale Di Via S.Anna
Viale Roma Fronte Civico 84
Borgo XX Giugno Fermata Autobus
Via XIV Settembre Incrocio Via E.Dal Pozzo