Tramite una nota, il Partito Democratico di Montefalco, si è espresso circa la recente opera di ritinteggiamento delle aule da parte dei genitori degli alunni. “Era nostra speranza” dichiarano dal PD “che con il cambio di passo della politica nazionale quel tipo di fare politica populista si fosse allontanato sullo sfondo; a Montefalco sembra non essere invece cambiato molto. Si fa la largo la notizia che i genitori degli alunni della scuola, per dare una classe decorosa ai loro figli, si sono organizzati e, pennelli alla mano, hanno ridipinto l’aula. Sicuramente l’iniziativa di questi cittadini è meritevole e a loro va il nostro plauso. Diversamente, riteniamo che il comportamento dell’amministrazione vada assolutamente censurato. Non solo per i motivi di sicurezza, che sicuramente non saranno stati nemmeno presi in considerazione, ma prima di tutto perché pensiamo che la scuola sia un bene assolutamente primario e come tale deve essere considerato da chi amministra. Tra le gravi mancanze che hanno caratterizzato il precedente governo nazionale c’è stato quello di aver deprezzato il valore della scuola, luogo che invece noi e tutti i genitori riteniamo di fondamentale importanza per la formazione dei ragazzi. Sappiamo che c’è crisi, ma proprio in questo sta la capacità politica: nella scelta e nell’allocazione dei fondi, a maggior ragione se limitati. Solo per fare un esempio sappiamo che per gli addobbi e le manifestazioni del recente Natale sono stati spesi oltre 17.000 euro, con alcuni eventi di qualità ed altri meno e addobbi ed arredi urbani del tutto discutibili. Crediamo che sarebbe stato più opportuno spendere qualche euro in meno per queste iniziative a vantaggio di una migliore opera di manutenzione delle aule scolastiche ed impiegare qui i dipendenti comunali piuttosto che farli lavorare per settimane negli allestimenti natalizi.
È questa la politica che rigettiamo: quella che spende per l’immagine ed il consenso spicciolo, dimenticando quali siano le vere necessità.”