Terni

Genitori degli alunni della Mazzini preoccupati per il cantiere di San Pietro

I lavori previsti da Comune di Terni e Ater sul chiostro di San Pietro preoccupano i genitori del Consiglio di circolo della scuola Mazzini, tanto che, nei giorni scorsi, i rappresentanti hanno inviato una missiva ad Ater e Comune per una richiesta di audizione.

Le preoccupazioni

Nello specifico i rappresentanti dei genitori chiedono lumi su 5 questioni ritenute fondamentali:

  1. Il previsto avvio di un cantiere di ristrutturazione edilizia dei locali sovrastanti il chiostro che ospita i bambini della scuola d’infanzia del plesso “G. Mazzini” della Direzione Didattica “G. Mazzini”, nei tempi e nei modi del suo svolgimento potrebbe non essere compatibile con lo svolgimento del pubblico servizio della scuola e potrebbe non garantire un ambiente salubre per gli utenti. le attrezzature, le strumentazioni ed i macchinari pesanti che sarà necessario utilizzare con le inevitabili polveri e rumori che verranno prodotti, destano le nostre perplessità.
  2. Ci preoccupa parimenti, la questione della sicurezza che nasce dalla coabitazione dei bambini con il cantiere.
  3. Esprimiamo preoccupazione in merito alla possibilità che parte o tutto il giardino del chiostro possa essere tolto all’utilizzo dei bambini della scuola dell’infanzia per un tempo più o meno lungo.
  4. La destinazione d’uso dei sovrastanti locali del suddetto chiostro a noi oggi sconosciuta desta, altresì, ulteriore preoccupazione. Diverso sarebbe l’inserimento nei locali del chiostro di un museo rispetto all’utilizzo previsto che, a quanto emerge dal dibattito sui social media, si immagina residenziale: quali certezze in termini di privacy e in generale di sicurezza saranno garantite all’utenza della scuola dalla forzata coabitazione?
  5. Quando saranno riconsegnate alla scuola le aule del piano terra del chiostro che sono state estromesse all’uso dei bambini in seguito dell’ultimo evento sismico?