È stata prorogata al 26 luglio la mostra di foto e bambole realizzate da un'artista mongola alla Torre dei Lambardi di Magione. Sessanta bambole ed altrettante fotografie per raccontare la storia e le tradizioni della patria di Genghis Khan, creatore dell'Impero Mongolo paese legato a Magione dalla figura del frate francescano Giovanni da Pian di Carpine. Sono previsti una serie di appuntamenti cinematografici che raccontano i personaggi e la storia della Mongolia. Venerdì 24 luglio, ore 11,30 Storm over Asia. Questo film muto, con didascalie in inglese realizzato nel 1928. ore 16,30 Genghis Khan. Il grande conquistatore. Regia di Shinichiro Sawai (2007). sabato 25 luglio: ore 11,30 The story of the Weeping Camel un bel film documentario in lingua inglese. Alle ore 16,30 Il cane giallo di Mongolia di Byambasuren Davaa in lingua italiana. Le bambole sono realizzate dall'artista mongola Pagamdolgor disegnatrice di abiti e studiosa della storia e delle tradizioni del proprio paese. È laureata in “Decorazione delle bambole” presso l'Università di Industria e belle arti “Radgiv Gandig”. L'esposizione permette di ammirare una collezione unica per l'accuratezza dei particolari e per lo studio demo-etnoantropologico sui costumi, sulle tradizioni, che sono alla base della realizzazione degli abiti che, secondo fonti storiche, dovevano, per legge, essere differenti a seconda delle diverse aree del territorio. Una legge rispettata già al tempo degli Unni (V secolo d.C.) e ricorretta, ma mantenuta anche nel XIII secolo. Per cui i vestiti mongoli qui esposti sono un'importante eredità culturale che dichiarano lo stile di vita di un'etnia e ne permettono la riconoscibilità. A fare da sfondo alle bambole, i cui abiti sono realizzati in seta con decorazioni di argento e pietre preziose, le foto della fotografa Nyamaa, direttore dell'associazione Italia-Mongolia che ritraggono momenti di vita delle popolazioni mongole alcune delle quali vestite in costume tradizionale, o gli immensi spazi verdi con i cieli blu e le abitazioni mongole, le gher, tipiche tende rotonde bianche normale abitazioni dei mongoli.