Il messaggio di amore e speranza di Santa Rita giunge in Brasile per il “54° Gemellaggio di Pace e Fede”. Domani mattina, martedì 20, una delegazione in rappresentanza di Cascia – composta dal sindaco Gino Emili, tre consiglieri comunali, il rettore della Basilica di Santa Rita Padre Mario De Santis e il rettore del Santuario di Roccaporena, don Vincenzo Alimenti – decollerà da Roma con destinazione Natal. La devozione, in Brasile, per la Santa degli Impossibili è estremamente forte e sentita.
La delegazione resterà a Natal fino al 22, in visita alla parrocchia Santa Rita degli Impossibili, dopodiché si sposterà alla volta di Santa Cruz, dove nel 2010 è stata eretta la statua religiosa cattolica più alta del mondo, con i suoi 56 metri. “Abbiamo saputo due anni fa – dichiara il sindaco Emili – della realizzazione di quest’opera enorme che testimonia una grande fede. Siamo contenti di poter condividere con il Brasile il messaggio di pace di Santa Rita, e, soprattutto, siamo orgogliosi di testimoniare il grande sforzo che questo popolo ha tributato alla Santa degli Impossibili per realizzare una statua così grande e bella”.
A Santa Cruz la delegazione visiterà, appunto, il santuario e la statua di Santa Rita che domina la collina del Rio Grande do Norte, nella parte orientale del Brasile. Qui, al termine degli incontri religiosi e della Santa Messa, verrà accesa la “fiaccola della fede”, che farà ritorno a Cascia, come ogni anno, accompagnata da atleti e devoti.
Infine, la delegazione incontrerà le autorità civili della città brasiliana, che saranno ospiti a Cascia durante i festeggiamenti del prossimo 22 maggio. “Siamo davvero entusiasti di cotanta partecipazione – conclude il primo cittadino –, che testimonia, ancora una volta, la forza e l’umanità di questa santa, che così tanta devozione riscuote in tutto il mondo”