Assisi

Gaucci parla del ritorno nel calcio: Assisi, l’aeroporto e gli imprenditori locali

“In 7 giorni abbiamo creato la società”. Così Riccardo Gaucci ha spiegato a SerieD24, il sito dell’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, il progetto che lo ha portato alla guida della neonata Assisi Calcio, società che riparte dalla Seconda Categoria, ma con molte ambizioni.

Del resto il modello a cui si ispira Riccardo Gaucci – figlio dell’ex presidente del Perugia Luciano, e già presidente di quel Floriana (club di Malta) portato in Champions League – è la Clivense di Sergio Pellissier, un altro personaggio che ha scritto la storia del calcio nei piccoli club con la favola Chievo da calciatore.

Riccardo Gaucci, rimasto sempre legato all’Umbria (la moglie è di Spoleto) spiega come è nato il contatto con l’ambiente sportivo assisano. Favorito dalla presenza dell’aeroporto. “L’idea è nata due anni fa – ha spiegato a SerieD24 – quando avevo il Floriana. Visto che c’era il volo diretto con Perugia (da Malta, ndr) avevamo pensato di fare calcio anche in zona”. Lo scorso anno, però, è saltata la trattativa con la vecchia società del club che poi non si è iscritto in Promozione. “Ho pensato – ha detto ancora Gaucci – di creare un’altra società”.

Una società nata in una settimana, dopo l’incontro con il presidente della locale Confcommercio, Vincenzo Di Santi. Che ha raccolto alcuni imprenditori della zona appassionati di calcio. Incontro avvenuto due settimane fa, prima della fondazione della nuova società. Poi presentata al sindaco e all’assessore allo sport della Città Serafica. “Ci hanno accolto benissimo” ha detto Gaucci. Spiegando anche che si sta “cercando una soluzione” per lo stadio, viste le criticità del Comunale di Assisi.