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Garavaglia: l’Umbria presto zona bianca con i turisti, anche stranieri | FOTO E VIDEO

Il superamento della quarantena e il possibile ingresso dell’Umbria in zona bianca (dal 14 giugno) sono la premessa per l’arrivo dei turisti. Ne è convinto il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, in visita in Umbria.

Una visita operativa, che ha visto il ministro confrontarsi a Palazzo Donini con le associazioni e le organizzazioni di categoria del settore turistico.

Aver tolto la quarantena – ha detto il ministro – rappresenta un primo passo verso la ripartenza del settore turistico nel nostro Paese, con il ritorno dei turisti stranieri anche nelle Città d’Arte di cui l’Umbria è ricca”.

Garavaglia: “Lavorare sulla comunicazione”

“Per la ripartenza del comparto – ha aggiunto Garavagliaoccorre inoltre lavorare molto sulla comunicazione anche a livello nazionale, perché tanti italiani non conoscono le bellezze del nostro Paese. Venire ad esempio qui in Umbria, cuore verde d’Italia, rappresenta una grande opportunità per godere di quanto la regione sa offrire. C’è l’imbarazzo della scelta per un turismo che richiede sempre più esperienze diversificate, che vanno dall’aria aperta, alla cultura, all’arte, alla enogastronomia. Siccome qua c’è tutto – ha concluso – bisogna farlo sapere, cosa che la Giunta regionale sta facendo attraverso campagne di comunicazione mirate”.

“Già dallo scorso anno – ha ricordato la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei abbiamo promosso una campagna di comunicazione per l’Umbria con lo slogan ‘Umbria bella e sicura’ che ci ha portato moltissimi turisti, soprattutto italiani. L’Umbria è comunque una regione molto ricercata anche all’estero e l’avere tolto la quarantena rappresenta sicuramente un passo importante per incentivare il ritorno del turismo straniero, anche in considerazione che l’Umbria si sta avviando verso la zona bianca.


“Io amo il mare dell’Umbria” VIDEO


La nuova campagna di promozione turistica regionale, con il concept ‘io amo il mare dell’Umbria’, offre al visitatore il mare delle bellezze della nostra regione perché chi viene in Umbria può realmente vivere una infinità di esperienze straordinarie”.

Tesei: ci sono le condizioni perché tornino i turisti

La presidente Tesei ha poi voluto sottolineare “il valore operativo e concreto” dell’incontro organizzato a Palazzo Donini tra il ministro Garavaglia ed i rappresentati delle associazioni di categoria del settore turistico.

“Siamo qui – ha detto la presidente rivolgendosi agli operatori – perché siamo chiamati forse alla più importante delle sfide legate alle riaperture post pandemia. Una sfida per la quale è importante mettere in campo un gioco di squadra. Come Regione ci siamo, consapevoli che il settore turistico ha una importanza strategica per le nostra economia, per il quale abbiamo approntato misure adeguate a sostenerlo. Ci sono tutte le condizioni perché i turisti tornino nella nostra regione: abbiamo imprenditori preparati ed una accoglienza che è all’altezza della situazione”.

Agabiti: importante l’interlocuzione col ministro Garavaglia

La possibilità di avere una interlocuzione fattiva e strutturata con il ministero del Turismo è per noi di straordinaria importanza – ha detto l’assessore regionale al turismo Paola Agabiti. La presenza qui in Umbria del ministro, come lo è stata durante la conferenza stampa di presentazione delle misure di sostegno al settore Umbriaperta, è la conferma della sua vicinanza alla nostra Regione, alle istituzioni ed agli operatori. Per la Regione – ha aggiunto l’assessore – il turismo è infatti un tema centrale. Si tratta di un settore che in questi ultimi anni ha sofferto per le conseguenze del sisma e successivamente per quelle legate alla pandemia. In questo quadro le istituzioni devono mettere in campo idee, progetti e risorse per investire in un futuro che veda il territorio umbro ancor più competitivo, attrattivo, sostenibile. E’ per questo che stiamo investendo molto in questo ambito, consapevoli che il valore aggiunto prodotto dal settore è un bene fondamentale per l’Umbria”.

Assisi e la Cascata delle Marmore

La visita del ministro ha poi toccato altri luoghi dell’Umbria, tra cui Assisi ed alla Cascata delle Marmore.

Ad Assisi, in particolare, il ministro Garavaglia ha incontrato una delegazione dei commercianti che da settimane protestano con iniziative pubbliche. Al ministro hanno quindi regalato un “Tau” e lo hanno sensibilizzato sul tema dei ristori.

(ultimo aggiornamento ore 15)