“Il 16 febbraio 2024 è una data spartiacque nella storia del Chiostro di San Domenico e della ex Chiesa della Carità. In quella giornata nella residenza municipale di Città di Castello verranno aperte le buste con le offerte economiche della gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori da 2.520.000 euro per la ristrutturazione e la riqualificazione del complesso architettonico nel cuore del centro storico tifernate, finanziati dal PNRR con 2.350.000 euro e dal Comune con 170.000 euro”.
E’ l’annuncio con cui il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti voltano una pagina importante della storia della città, anticipando quello che sarà “il primo passo concreto, dopo il grandissimo risultato di aver ottenuto il finanziamento con il PNRR dell’intervento, per riaprire le porte dello scrigno che custodisce le tracce un’epoca medievale ricca e controversa, affascinante e anche misteriosa se pensiamo ai ritrovamenti riconducibili ai Templari, dove tornerà a pulsare la vita culturale e artistica della città, dove ci saranno gli spazi per coltivare e mettere in mostra la creatività, il talento e l’ingegno dei nostri concittadini”.