Il ‘caso della galleria de La Franca’ dopo essere finito alla ribalta delle cronache nazionali e locali, ed al centro del dibattito politico istituzionale a vari livelli, ora diventa un caso legale: la Procura della Repubblica di Spoleto infatti, sta indagando su due ipotesi di reato, quella di frode e di attentato alla sicurezza dei trasporti.
Domenica la trasmissione di Rai Tre, ha trasmesso l’intervista integrale al neo presidente dell’Anas, Gianni Armani, che ai microfoni ha ammesso le irregolarità denunciate dall’ex operaio che aveva lavorato nei cantieri per le realizzazione della nuova Val di Chienti.
Armani ha annunciato che saranno sottoposte a verifiche specifiche anche le gallerie attualmente aperte al transito, operazione che comporterà ritardi anche per l’inaugurazione globale dell’opera.
Il numero uno dell’Anas ha dichiarato a Report che i tratti ‘carenti’ verranno rinforzati con centine di acciaio e in cemento armato, sottolineando comunque che non vi sono rischi strutturali o tanto meno di crolli.
Quando verrà tagliato il nastro tricolore per il pieno completamento della Foligno – Civitanova Marche? Ormai l’ipotesi di metà luglio sembra destinata a sfumare, incerta anche quella di settembre, sulla quale alcuni tecnici sono piuttosto scettici.
Si comincia a parlare di fine ottobre o comunque prima del periodo natalizio, chi voleva utilizzarla come ‘strada del mare’ in piena estate, dovrà comunque aspettare il prossimo anno.