E’ stato un giorno storico quello odierno (12 febbraio) per l’asse Umbria-Marche. Stamattina Anas ha infatti consegnato all’appaltatore i lavori per l’apertura al traffico della galleria “Guinza”, tra i Comuni di Mercatello sul Metauro (PU) e San Giustino (Pg) nell’ambito delle opere previste per il completamento della E78 Grosseto-Fano.
Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il Commissario Straordinario di Governo per la E78 Massimo Simonini, i presidenti di Regione Marche Francesco Acquaroli, della Regione Umbria Donatella Tesei e della Regione Toscana Eugenio Giani, gli assessori regionali ai Lavori Pubblici della Regione Marche Francesco Baldelli e della Regione Umbria Enrico Melasecche, il responsabile Nuove Opere Anas Marche Vincenzo Catone e i sindaci del territorio (assente il primo cittadino di San Giustino Paolo Fratini).
L’intervento, del valore complessivo di 130 milioni di euro, consentirà in particolare di rendere percorribile dalle Marche all’Umbria un tratto stradale di circa 10 km – già precedentemente realizzato e comprensivo della galleria lunga 6 km – collegandolo alla viabilità locale esistente. Al contempo proseguirà la progettazione delle opere di completamento dell’itinerario E78 Grosseto-Fano, compresa la realizzazione della seconda canna del tunnel (dall’Umbria in direzione Marche) e del tratto in nuova sede fino all’innesto E45, che consentirà l’apertura in entrambi i sensi in modalità definitiva.
“Negli ultimi anni abbiamo esplorato tutte le possibili soluzioni tecniche per anticipare l’apertura al traffico della galleria senza dover attendere il completamento dell’intera direttrice, ovviamente nel rispetto delle norme di sicurezza per tunnel di questo tipo”, ha affermato l’ad di Anas Aldo Isi – La soluzione adottata costituisce la prima fase dell’apertura definitiva e consentirà benefici immediati per una delle due correnti di traffico, mettendo fine ad una lunga durata 30 anni. Anas è anche impegnata nella progettazione degli altri lotti per completare l’itinerario Tirreno-Adriatico”.
Nel dettaglio, il tratto oggetto dell’intervento comprende diverse opere già realizzate, in tutto o in parte, e precisamente 4 gallerie (Guinza, Valpiana, Sant’Antonio e la galleria artificiale Santa Veronica) e 4 viadotti (Valpiana di valle, Sorgente di valle, Pieruccia e Ponte Guinza), intervallati da tratti all’aperto. I lavori riguardano principalmente l’intervento sulla galleria Guinza, che consiste nel rifacimento del rivestimento interno e nella realizzazione degli impianti di illuminazione, ventilazione e sicurezza. È inoltre prevista la realizzazione di un by-pass pedonale tra le due canne esistenti della galleria Sant’Antonio, quale via di esodo in caso di incendio, e la sistemazione dei viadotti.
Per rendere funzionale l’opera saranno realizzate due rotatorie di innesto con le viabilità locali esistenti, rappresentate dalla strada provinciale 200 (lato Umbria) e dalla via Cà Lillina (lato Marche) che sarà adeguata per un tratto di circa 1 km. I lavori sono stati aggiudicati all’Impresa CEC – Consorzio Stabile Europeo Costruttori, con sede a Perugia. Nei prossimi giorni saranno avviate le attività preliminari (cantierizzazione e viabilità di cantiere, completamento bonifica da ordigni bellici e completamento del monitoraggio ambientale ante operam) per poter iniziare le lavorazioni all’interno delle gallerie entro luglio. Il completamento è previsto per la fine del 2026.
L’itinerario E78 Grosseto-Fano è lungo complessivamente circa 276 km e si estende dall’innesto sulla SS1 “Aurelia”, a Grosseto, fino all’innesto sull’autostrada A14 a Fano, passando per Siena, Valdichiana/A1, Arezzo, Selci Lama/E45 e Urbino. Per la realizzazione dei tratti mancanti il Governo ha nominato un Commissario Straordinario con Dpcm del 16 aprile 2021. Si tratta, in particolare, di 11 interventi per un’estensione complessiva di circa 104 chilometri e un valore di circa 3,9 miliardi. Oltre al lotto della galleria Guinza, sono in corso di esecuzione gli ultimi due lotti del tratto Siena-Grosseto mentre per i lotti restanti è in corso o ultimata la progettazione definitiva.