Perugia

Futuro dell’informazione in Italia e in Umbria, flash mob dei giornalisti

Anche a Perugia giornalisti umbri in piazza per partecipare al flash mob, promosso da #Fnsi e da #Asu, per parlare del futuro dell’informazione regionale e nazionale. Manifestazioni simili, infatti, si sono tenute in contemporanea in tutte le piazze d’Italia.

Quanto alla situazione specifica dell’Umbria, ha ricordato il presidente Baruffi, si attende ancora che la Regione finanzi la legge a sostegno del sistema dell’informazione, dichiarata pienamente legittima dalla Corte Costituzionale dopo l’impugnazione del Governo.

Dopo la manifestazione i componenti dell’ufficio di presidenza di Asu, composto dal presidente Marco Baruffi e dalla vice Noemi Campanella e Luana Pioppi, insieme alla presidente del Gus, Donatella Binaglia, sono stati ricevuti dal prefetto di Perugia, Armando Gradone.

Il messaggio della governatrice Tesei

La presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, che per concomitanti impegni istituzionali non ha potuto incontrare i giornalisti, ha inviato un messaggio per esprimere la sensibilità personale e di tutta la Giunta “nei confronti delle problematiche professionali che vivono i giornalisti e alle tematiche legate in generale al lavoro”.

“Il settore – aggiunge la presidente – già alle prese con grandi difficoltà, paga anche la crisi, iniziata pre-Covid e fortemente acuita con la pandemia, che ha colpito e colpisce anche il mondo dell’editoria sia nazionale che regionale. Come detto questa amministrazione ha sempre dimostrato attenzione nei confronti delle tematiche legate al giornalismo, alla libertà di stampa e al diritto al lavoro, e continuerà a farlo per la propria parte, rendendosi disponibile a qualsiasi confronto per trovare una strada da percorrere che possa contribuire – conclude Tesei – al sostegno ed alla ripresa di questo importante settore”.

Le altre istituzioni

Parole di sostegno ai giornalisti sono state rivolte dai parlamentari Verini, Ginetti, Caparvi e Modena. E a nome dei sindaci umbri dal presidente dell’Anci, Michele Toniaccini: “Per Anci Umbria la stampa è un presidio imprescindibile di democrazia del nostro Paese e come tale va preservata. Occorre difendere la stampa, chi ci lavora e il diritto e il dovere di tutti i giornalisti di fare informazione. E questo significa difendere tutti i cittadini e il loro diritto a essere informati su ciò che accade”.