Intensa la giornata di ieri per le Volanti in servizio. Numerosi gli interventi, sia di iniziativa che su chiamata al 113.
Verso le 12.00 è stato richiesto l’intervento di una pattuglia da un cittadino marocchino che ha dichiarato di aver riconosciuto come sua una bicicletta parcheggiata davanti ad una banca di Corso Tacito, dalla quale era appena scesa una ragazza. Gli agenti arrivati tempestivamente hanno identificato la donna che si trovava ancora all’interno della banca, una cittadina rumena di 21 anni residente in provincia, la quale ha dichiarato di aver comprato la bicicletta qualche giorno prima, da un italiano di cui non ricordava il nome. E’ stata denunciata per ricettazione, la bicicletta è stata riconsegnata al legittimo proprietario.
Durante un controllo, invece, un’altra pattuglia ha fermato un’autovettura con a bordo cinque persone; tra loro, tutti stranieri, un cittadino albanese di 25 anni è risultato non in regola con la Legge sull’Immigrazione, dato che era già stato espulso dal Territorio Nazionale ed anche dalla Grecia, paese in cui aveva tentato di entrare con un visto falso. E’ stato di nuovo espulso e denunciato per falso.
Nel primo pomeriggio, la Volante è stata chiamata dal responsabile di un noto grande magazzino del centro, che aveva sorpreso a rubare due giovani rumeni, una ragazza di 25 anni e un ragazzo di 22. L’addetto alla vigilanza si era accorto poco prima che i giovani erano entrati nei camerini, erano poi usciti, dirigendosi verso l’uscita. L’uomo, entrato immediatamente nei camerini, aveva trovato in terra le scatole vuote di alcuni profumi ed era riuscito a bloccarli prima delle porte. All’arrivo degli agenti, i ragazzi hanno consegnato le boccette dei profumi che avevano nascosto nelle borse; sono stati denunciati entrambi per furto aggravato.
Ieri sera, sempre durante un servizio di controllo, la Volante ha fermato un cittadino straniero per identificarlo e questi ha esibito solo la carta di identità e non il permesso di soggiorno. Il cittadino indiano di 25 anni residente in provincia di Macerata, è stato denunciato per mancata esibizione, senza giustificato motivo, di documenti.