I Carabinieri di Narni Scalo, durante un servizio notturno sulla SS.675, all’interno dell’Area di servizio Total Fina, nella parte retrostante dell’Autogrill, hanno notato in sosta un’autovettura tutta coperta di fango. Si trattava di una Fiat Marea apparentemente abbandonata.
Dai vetri dell’auto era possibile intravedere un rotolo di cavi elettrici in rame posto a terra dell’abitacolo, nella parte posteriore sinistra. Gli occupanti, tre cittadini rumeni, residenti nel viterbese, erano anch’essi imbrattati di fango e di polvere di colore rosso.
I Carabinieri della Stazione di Narni Scalo, atteso l’elevato numero di furti di rame in danno di società e siti di presidi fotovoltaici, non hanno creduto alla versione del rinvenimento casuale (i cittadini rumeni avevano asserito di aver ritrovato il materiale abbandonato in terra), ed hanno accompagnato i soggetti in caserma per ulteriori accertamenti.
Dalla perquisizione del veicolo sono stati rinvenuti circa 340 kg di cavi elettrici di tipo industriale in rame, compattati in 14 rotoli, per un valore commerciale di circa 1.800 euro.
Su un rotolo vi era una scritta a pennarello con il nome della ditta e la polvere rossa di cui erano cosparsi i tre arrestati non ha lasciato dubbi ai militari nel ricondurre il furto alla società SALAN Laterizi di Narni Scalo.