Cronaca

Furti nelle scuole di Spoleto, carabinieri fermano un giovane

E’ sospettato di essere l’autore dei furti nelle scuole di Spoleto, o almeno degli ultimi avvenuti nella notte tra giovedì e venerdì nei plessi di San Giacomo, un giovane fermato dai carabinieri della Compagnia di Spoleto e trovato in possesso di un tablet (oltre che di alcune decine di euro) rubato nella scuola primaria. Si tratta di un 23enne, di origine calabrese, pregiudicato senza fissa dimora.

Il giovane, al momento accusato di ricettazione, nel corso della mattinata è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Spoleto.

Dopo i numerosi furti registrati in queste ultime settimane nelle scuole cittadine (più volte al liceo scientifico di via Visso, e poi alle elementari Le Corone e Sordini e da ultimo nel nido, materna ed elementare di San Giacomo), i militari dell’Arma hanno predisposto servizi straordinari di controllo del territorio. I loro sospetti si sono in particolare concentrati sul ragazzo (che nonostante la giovane età vanta già numerosi pregiudizi penali) più volte sorpreso in città senza un giustificato motivo. A suo carico era stato infatti richiesto ed ottenuto un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Spoleto per 3 anni.

A distanza di poche ore dal furto consumato l’altra notte all’interno del polo scolastico della frazione di San Giacomo, il giovane è stato quindi rintracciato e trovato in possesso di un tablet di proprietà dell’istituto e 65.00 euro in contanti risultati provento del colpo.

Il 23enne, che dovrà rispondere di ricettazione aggravata, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Spoleto che coordina le indagini, recluso presso il carcere di Maiano, in attesa dell’udienza di convalida dal gip del Tribunale di Spoleto. Sono in corso indagini tese a verificare l’eventuale coinvolgimento del fermato in altri episodi delittuosi.