Colpi in aria, sparati con il fucile da caccia, per allontanare i ladri visti entrare nell’abitazione del vicino. E’ accaduto – secondo il racconto fatto da diversi residenti – l’altra notte in Valnestore, zona che dalla metà di dicembre è nel mirino di un gruppo di ladri, che colpiscono senza sosta, prediligendo le abitazioni isolate disposte su due piani. Colpi effettuati anche quando le abitazioni sono occupate dai proprietari.
Da giorni i cittadini, comprensibilmente esasperati, hanno alzato il livello di guardia, creando gruppi social per scambiarsi informazioni su movimenti sospetti ed organizzando anche vere e proprie ronde, nonostante gli appelli delle forze dell’ordine e delle istituzioni che invitano alla collaborazione.
I cacciatori che possiedono un’arma in casa, spesso, sono però pronti a difendere anche da soli la propria famiglia e la propria casa.
E proprio il livello alto di allerta ha portato l’altra notte un residente a scorgere due uomini che si introducevano all’interno dell’abitazione del vicino. Due persone che sarebbero scese proprio dalla Passat grigia che nei giorni scorsi era stata segnalata sui social.
L’uomo è andato a prendere il fucile da caccia ed ha sparato un colpo in aria, mettendo così in fuga i ladri. Episodio che è subito circolato, con dovizia di particolari, tra i residenti della Valnestore dove, in meno di un mese, sono stati messi a segno quasi trenta colpi, oltre a quelli sventati.
Ai furti denunciati a Panicale e Piegaro si aggiungono quelli effettuati a Castiglione del Lago (colpita anche la frazione di Villastrada), a Passignano, a Tuoro ed a Magione, dove alcune sere fa, grazie alla segnalazione dei residenti, i carabinieri hanno fermato un presunto palo di due ladri (che però sono riusciti a fuggire a piedi), un albanese residente ad Assisi, che viaggiava a bordo di una Mercedes, denunciato e rimesso in libertà.