I fatti risalgono allo scorso 19 e 21 luglio, uno dei colpi era stato perpetrato mentre il padrone di casa stava dormendo, le indagini dei carabinieri sono risalite ai due responsabili in meno di due settimane
Sono due gli arresti per i furti avvenuti lo scorso 19 e 21 luglio in due abitazioni di via Tuderte, a Casteltodino (Montecastrilli), uno dei quali perpetrato mentre il proprietario stava dormendo dormiva in casa.
Le indagini, immediatamente avviate dai carabinieri, erano partite con la visione e l’esame delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, supportate dal rinvenimento di un cellulare nelle immediate vicinanze dell’abitazione di uno dei derubati.
Proprio l’analisi del traffico dei tabulati del telefono ha permesso di evidenziare gravi indizi di colpevolezza nei confronti di due persone, poi avallati dalla Procura di Terni, che ha emanato un “ordine di esecuzione di misura cautelare in carcere” per i reati di “furto aggravato in concorso” a carico di due cittadini di nazionalità rumena: P.G., classe 1996, e R.V.G., classe 1988.
Essendo entrambi senza fissa dimora, i carabinieri di Amelia hanno esteso su tutto il territorio nazionale le relative ricerche, anche tramite l’inserimento del nominativo dei due nella Banca dati delle Forze di Polizia. Proprio ieri (30 luglio) il personale della Questura di Rimini, durante un controllo alla circolazione stradale su quel lungomare, ha fermato i due facendo scattare le manette.