Quella appena trascorsa è stata una nottata particolarmente movimentata per i Carabinieri della Compagnia di Città di Castello.
In seguito ad alcuni furti nella zona compresa tra il tifernate ed Umbertide, l’Arma dei Carabinieri ha ulteriormente intensificato i servizi notturni di controllo del territorio mediante l’impiego di numerose pattuglie in uniforme ed in abiti civili. Tale presenza questa notte ha dato i suoi frutti.
Intorno alle 2, alla periferia di Umbertide, una pattuglia ha intercettato un’autovettura Alfa Romeo con almeno tre persone a bordo. Quando i militari hanno tentato di bloccarla, i malviventi si sono dati immediatamente alla fuga a forte velocità in direzione di Montone. In zona sono confluite altre autoradio che hanno immediatamente chiuso le vie di fuga. I ladri non hanno avuto altra scelta che abbandonare il veicolo e fuggire a piedi tra i campi. L’autovettura è risultata essere stata rubata circa due settimane fa durante un furto in abitazione a Bevagna. Al suo interno i Carabinieri hanno rinvenuto numerosi arnesi da scasso.
Dopo circa due ore, sempre alla periferia di Umbertide, alcuni malviventi, dopo aver forzato una porta finestra, si sono introdotti all’interno di una villetta. Il proprietario però è stato svegliato dai rumori costringendo i ladri a fuggire utilizzando proprio l’auto della famiglia. Fortunatamente l’allarme è stato tempestivamente lanciato al 112. Le numerose pattuglie delle Compagnie di Città di Castello e Gubbio hanno istituito una serie di posti di blocco. Un’autoradio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia eugubina ha intercettato la macchina rubata che, anche in questo caso, non si è fermata all’alt dandosi alla fuga a forte velocità. Ne è nato un inseguimento al termine del quale i malviventi, vistisi perduti, hanno abbandonato il veicolo fuggendo tra i boschi.
Le due autovetture sono state già restituite ai legittimi proprietari.