Chiuso uno spazio occupato, ritrovo di spacciatori e stranieri irregolari
Proseguono i controlli straordinari del territorio, fortemente voluti dal Questore di Perugia, con l’obiettivo di innalzare la percezione di sicurezza della popolazione e prevenire i reati predatori, i furti, l’immigrazione clandestina e l’occupazione abusiva di immobili.
Furti e spaccio, controlli nella zona di Porta Pesa predisposti dalla polizia di Stato di Perugia con l’impiego di personale della Questura e degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche
I controlli hanno riguardato principalmente il quartiere perugino di Borgo Sant’Antonio Porta Pesa e alcuni edifici in via della Campana, via del Pasticcio e corso Bersaglieri.
Chiuso ritrovo di spacciatori e irregolari
Nel corso dell’attività gli operatori si sono portati presso un fondo in via della Campana che era stato segnalato come luogo di frequentazione di spacciatori e consumatori di sostanze stupefacenti, nonché come abituale rifugio di fortuna e di bivacco da parte di cittadini extracomunitari.
Entrati nel terreno, gli agenti hanno individuato tre cittadini stranieri – due tunisini e un algerino rispettivamente del 1990, 1997 e 1984 – tutti gravati da numerosi precedenti di polizia.
Dagli accertamenti è emerso che i due tunisini erano anche destinatari della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, con obbligo di dimora dalle ore 19 alle ore 7.
Il 38enne algerino, invece, è risultato essere irregolare sul territorio dello Stato e inottemperante all’ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale, emesso lo scorso 8 giugno. Per questi motivi i tre sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di invasione di edificio e danneggiamento aggravato.
Il 38enne, inoltre, è stato anche deferito per inottemperanza al provvedimento del Questore con avvio della procedura finalizzata a rendere esecutiva la sua espulsione dallo Stato.
Gli agenti, dopo aver constatato lo stato di abbandono, tramite il curatore e con l’ausilio di personale specializzato, hanno provveduto a sostituire le serrature e a rimettere in sicurezza l’area.
Nell’ambito del servizio il personale impiegato ha controllato anche uno stabile situato nel Corso Bersaglieri dove era stata segnalata la presenza di una donna molesta che, con la sua condotta, era solita infastidire i residenti del palazzo.