Trasimeno

Furti al Trasimeno, dopo le telecamere si pensa ad un servizio associato di tutte le polizie municipali

In attesa che venga potenziata la presenza delle forze dell’ordine, come richiesto, il Comune di Piegaro cerca di rendere la vita difficile, attraverso la video sorveglianza, ai ladri che imperversano nella zona.

Meglio tardi che mai” commenta il vice commissario della Lega del Trasimeno e capogruppo a Piegaro, Augusto Peltristo. “Se dopo aver minimizzato il problema sicurezza per mesi – prosegue – l’amministrazione di Piegaro ha accolto quanto da noi ribadito più volte in articoli e assemblee e proposto ufficialmente con una mozione nel mese di dicembre 2019, ne siamo felici”.

Peltristo, insieme ai consiglieri Roberto Pinzo e Gianmaria Tei, ricorda: “La maggioranza, con un proprio ordine del giorno del 22 gennaio 2020 basato sugli stessi identici concetti della mozione presentata dalla Lega a dicembre 2019 – continua Peltristo – si vuole evidentemente prendere il merito di un’azione a favore della sicurezza che come consigliere ho proposto per anni. E’ dal 2015 che chiedo un piano che comprenda aumento delle forze dell’ordine e video sorveglianza. In particolare – aggiunge – nella mozione del 2019 ho messo nero su bianco concetti da me proposti in più occasioni, come la necessità di approvare l’adozione e l’installazione di un impianto di video sorveglianza (entro il 2020) a Piegaro al fine di avere maggiore sicurezza e controllo e di approvare un relativo regolamento per la sua disciplina“.

Nel frattempo la Lega intende presentare a tutti i Comuni del Trasimeno la richiesta di valutare l’istituzione di un servizio associato notturno delle polizie municipali.

Siamo infatti consapevoli – conclude Peltristo – che nessun Comune abbia le risorse necessarie ad assicurare da solo tale progetto, ma mettendo insieme le forze, potrebbe essere possibile. La popolazione del Trasimeno deve essere rassicurata e le amministrazioni hanno l’obbligo di lavorare (insieme alle forze dell’ordine) per mettere fine a questa serie interminabile di furti che ormai da tempo sta attanagliando le aree del lago”.