Mancano ancora più di due mesi a Capodanno ma ad Umbertide i fuochi d’artificio sono già “in voga” da tempo e, purtroppo, nel cuore della notte.
Sono tante infatti le segnalazioni e lamentele dei cittadini per i ripetuti episodi di botti sparati tra le 2 e le 3 del mattino, che ovviamente disturbano la quiete pubblica e sollevano preoccupazioni legate alla sicurezza.
L’ultimo episodio segnalato risale alla notte tra sabato 19 e domenica 20 ottobre in zona via Roma, intorno alle ore 2.15. Stessa storia la sera precedente – venerdì notte (18 ottobre) – quando nonostante la pioggia battente è andato in scena lo show pirotecnico, intorno alle 2.40, “preceduto addirittura da alcuni clacson” racconta una cittadina, svegliando di soprassalto i residenti e spaventando bambini e animali, molti dei quali “letteralmente terrorizzati”.
Purtroppo non è la prima volta che succede e, da quanto emerge, sono state molte le zone dove questi ignoti della notte hanno sparato fuochi d’artificio. Si va dal parco Ranieri fino al centro storico, sempre in orari “per niente consoni”. Alcuni cittadini, in passato, avevano anche denunciato la situazione ma a nulla è servito.
Alcuni umbertidesi, per spiegare lo strano fenomeno, avrebbero sollevato preoccupazioni riguardo al possibile utilizzo dei fuochi d’artificio come segnali per attività illecite. Secondo alcune testimonianze, infatti, i botti verrebbero utilizzati per avvertire i consumatori della disponibilità di nuove partite di droga in città, una pratica già nota in altre località italiane.
“Umbertide è ormai tristemente conosciuta per il consumo di sostanze stupefacenti. Sparare fuochi d’artificio durante un temporale non ha senso, a meno che non sia per inviare un messaggio specifico” sostiene un cittadino. I residenti chiedono perciò alle autorità di intervenire con maggiore determinazione per contrastare sia il disturbo della quiete pubblica sia il fenomeno dello spaccio. “Non possiamo continuare a ignorare questi segnali. Oltre al fracasso notturno, bisogna affrontare il problema della criminalità legata alla droga” affermano in molti, visto e considerato anche che, appena due settimane fa, nei boschi umbertidesi, è stato trovato un vero e proprio accampamento per lo spaccio.
“La situazione è diventata insostenibile – continuano altri residenti – con episodi sempre più frequenti che minano la tranquillità di Umbertide. Non si tratta solo di un petardo che esplode, ma di un problema ben più grave che riguarda la sicurezza di tutti noi“.