In fuga con 20 chili di carne di cinghiale congelato: tre nomadi in manette. Ma c'è anche un quarto arresto per spaccio di droga. I Carabinieri della Compagnia di Foligno hanno infatti intensificato i controlli sul territorio per contrastare i reati contro il patrimonio, in particolare i furti consumati durante le ore notturne all'interno di esercizi commerciali. Durante il servizio coordinato attuato su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri di Perugia due pattuglie una della locale stazione e l'altra del Nucleo radiomobile, hanno proceduto al controllo di un furgone con a bordo tre giovani nomadi stanziali, di cui uno risultato minorenne. All'interno del furgone, i militari hanno recuperato generi alimentari di vario tipo, tra i quali anche circa 20 Kg. di carne di cinghiale congelata, due sacchi pieni di dolciumi, varie casse di bibite, un avvitatore elettrico, risultati asportati poco prima dal circolo polisportiva di Corvia. I tre dopo aver sfondato la vetrata della porta d'ingresso hanno asportato ogni genere di alimentare possibile, anche forzando alcuni distributori automatici di bevande e merendine. Il valore della refurtiva è di 3mila restituita interamente ai responsabili del circolo, mentre i tre nomadi sono stati arrestati per furto aggravato in concorso. Il minore, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente, è stato accompagnato a Firenze presso il Centro di Prima Accoglienza. Sempre nell'ambito dei controlli coordinati altro risultato positivo è stato ottenuto nell'azione di contrasto allo spaccio di stupefacenti. In mattinata, le manette sono scattate ai polsi di un giovane folignate venticinquenne, sorpreso con quasi un etto di hashish già confezionata in numerose dosi e pronte per essere cedute. Lo stupefacente era nascosto addosso il giovane, mentre la successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire e sequestrare un bilancino di precisione e materiale utile al confezionamento delle dosi nonché circa 2mila euro ritenuti provento dell'attività di spaccio.