Da giovedì 20 marzo le mura esterne del Centro culturale islamico di via della Fraternita a Città di Castello sono state imbrattate con scritte xenofobe e simboli inequivocabili. Importante punto di riferimento per la comunità islamica tifernate, il centro è stato più volte oggetto di simili bravate. Quest’ultima assume di fatto contorni ancora più spiazzanti, se si pensa che il fatto è avvenuto a ridosso del 21 marzo, “giornata internazionale contro il razzismo”.
Non appena i fruitori del centro hanno notato le nuove frasi oltraggiose, nel primo pomeriggio di giovedì 20, hanno chiamato immediatamente i Carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti.
