Grande attesa per il concerto che domenica 7 gennaio porterà al Teatro Clitunno di Trevi due straordinari pianisti umbri, noti al pubblico internazionale. A salire sul palco, alle 17.30, saranno il jazzista e compositore Ramberto Ciammarughi e il pianista classico Marco Scolastra, eccezionalmente insieme per le note di “Fra due pianoforti. Rimbalzi fra classica e improvvisazione”, evento musicale che allo spartito affiancherà l’improvvisazione della musica jazz.
Promosso dal Comune di Trevi, l’appuntamento sancirà un incontro artistico dai risvolti imprevedibili, affidato a una sperimentazione raffinata e colta, a un dialogo aperto tra sonorità e stili diversi, estemporaneo e per questo unico e irripetibile. “Fra due pianoforti è un gioco di relazioni pericolose – commentano i due musicisti -. Un dialogo tra l’apparente immobilità della pagina scritta e il rischio “calcolato” della pura invenzione, ma anche un grande divertissement”.
Godibilissimo e di assoluto spessore, il programma coprirà quasi quattro secoli di musica con brani “classici” che spazieranno da Frescobaldi ad Arvo Pärt, passando per Bach (due Preludi), Haydn (una Sonata), Mozart (Rondò “Alla turca”), Beethoven (Für Elise), Chopin e Prokof’ev. Eseguiti “alla lettera” da Scolastra, saranno terreno per l’improvvisazione di Ciammarughi, con risultati di grande suggestione e coinvolgimento.
“La riscrittura pianistica – proseguono gli artisti – è concepita estemporaneamente: ascolto e creazione avvengono nello stesso momento. Così il dialogo e il gioco tra i due pianoforti apriranno un nuovo spazio espressivo, determinando al tempo stesso un limite all’indefinita possibilità di creare e variare”. Senza dimenticare che nell’intenzione di Scolastra e Ciammarughi, “Fra due pianoforti” è un omaggio a molti musicisti del passato per i quali – spesso – la pratica dell’improvvisazione era una gioiosa consuetudine. Così i due pianoforti si rincorreranno, liberamente, sulle musiche dei geni di ogni tempo.
Assisiate, pianista e compositore, Ramberto Ciammarughi inizia nei primi anni Ottanta suonando da solo e in trio in molti jazz club italiani. È ospite di prestigiosi jazz festival in Italia ed all’estero, tra cui Stati Uniti, Giappone, Svizzera, Francia, Turchia, Cecoslovacchia, Singapore, Lussemburgo, Austria, Spagna, Germania. Collabora con i migliori musicisti italiani e vanta partecipazioni in concerto e incisioni con importanti artisti stranieri. È compositore e arrangiatore di colonne sonore per spettacoli teatrali e installazioni artistiche, collabora con personaggi di spicco del teatro italiano. Nel 2006 è autore delle musiche per La sagra del signore della nave prodotto dal Teatro Argentina di Roma con cui vince il premio olimpico ETI 2006. Intensa anche l’attività discografica che comprende diverse collaborazioni con i migliori artisti italiani: Fantastic World, Biri San, Area 2, Mixaudio, What colour for a tale con Furio di Castri, Project Jazz con Mia Martini e Maurizio Giammarco, Meditango con Bruno Tommaso, L’Avventura con Roberto Gatto, Ulisse con Umberto Fiorentino, The Life Always con Luigi Ferrara, The surge and the flow con Michael Rosen.
Marco Scolastra si esibisce come solista, in formazioni cameristiche e con orchestra per celebri istituzioni musicali italiane e straniere. Come solista ha suonato sotto la guida di importanti direttori d’orchestra quali Romano Gandolfi (Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano), Howard Griffits (Orchestra da Camera di Zurigo), Richard Hickox, Claudio Scimone (I Solisti Veneti), Lior Shambadal (Berliner Symphoniker), Andrew Constantine (Nordwestdeutsche Philharmonie). Ha collaborato con grandi nomi della musica e del teatro quali Vadim Brodski, Renato Bruson, Sandro Cappelletto, Max René Cosotti, Roberto Fabbriciani, Arnoldo Foà, Fejes Quartet, Corrado Giuffredi, Raina Kabaivanska, Daniela Mazzucato, Quartetto d’Archi del Teatro di San Carlo, Quartetto Kodály, Marianna Pizzolato, Jerzy Radziwilowicz, Desirée Rancatore, Mark Milhofer, Elio Pandolfi, Ugo Pagliai, Pamela Villoresi, Sonia Bergamasco. Ha registrato per Phoenix Classics, Stradivarius e Brilliant Classics. Sue esecuzioni e registrazioni sono state trasmesse da emittenti nazionali (Rai Radio1, Rai2, Rai Radio3, Rai International, Filodiffusione Canale5) e estere. Ha partecipato a varie puntate del programma Inventare il tempo diSandro Cappelletto, con la regia di Angelo Bozzolini, in onda su Rai5.
Per il concerto è consigliata la prenotazione telefonando allo 0742 332208/332221/332214 dalle ore 12 alle 13.30. O tramite messaggio whatsapp al 393 4843582 (ingresso unico euro 15).