La capacità dell'arte di ricreare arte: questo mette in evidenza Sergio Coppi nelle sue opere, con la discrezione dell’artista che non ha bisogno d’imporsi e la costanza dell’artigiano che conosce il suo lavoro e ama i suoi strumenti.
Un viaggio intenso durato oltre 40 anni tra opere nazionali ed internazionali, orchestrato dall’amore per l’arte e dalla passione per la fotografia, con l’intento di documentare l’evoluzione che con la quale l’uomo, parte essenziale di questo processo, rapisce e muta in base alla personale percezione.
Con questo intento il fotografo ci permette, attraverso i suoi scatti e secondo le sue sensazioni di visitare le opere da lui osservate e ricreate, dal famoso monumento dell’Ara Pacis di Roma, alla statua di Fernando Pessoa a Lisbona e di conoscere personaggi illustri come Giorgio de Chirico e molti altri, immortalati ed esposti alla mostra “Fotogrammi D'Arte”. La mostra è in corso, a palazzo Montani Leoni, fino al 16 febbraio presso i locali della Fondazione Carit.
Le foto sono di Edy Mostarda ©