Finti operatori del servizio gas stanno bussando alle porte dei perugini per cambiare, senza il consenso dell’utente, il contratto ed il gestore.
Un’operazione fatta con l’inganno: l’operatore si qualifica come un incaricato della società di gestione, dicendo di dover effettuare un’operazione sulla base di una comunicazione fatta dal Comune. Con questa scusa si fa dare il numero Pod ed il codice cliente in bolletta. Oppure, una volta avuto accesso al locale contatori, prende da lì i numeri identificativi, con i quali cambia il contratto ed il gestore senza il consenso dell’utente. Che ovviamente si trova a dover pagare subito il costo del servizio.
La denuncia di questi metodi fraudolenti arriva anche da un amministratore condominiale. Perché questo metodo viene utilizzato tanto per la fornitura condominiale, laddove centralizzata, quanto per le caldaiette dei singoli condomini.
Attenzione, dunque, quando si fa entrare in casa un operatore di una società del servizio di fornitura del gas.