Sono circa cento gli studenti che in questo mese di novembre hanno seguito nelle im-prese e negli enti di Città di Castello un percorso di formazione, orientato al lavoro, nell’ambito dei bandi dell’Unione europea. Nei giorni scorsi il sindaco tifernate Luciano Bacchetta, insieme all’assessore Massimo Massetti, ha ricevuto alcuni dei giovani “impegnati in queste esperienze di avvicinamento alla vita reale delle imprese” hanno detto sindaco ed assessore “dove la loro professionalità si dovrà spendere in futuro, permettendo sia di acquisire familiarità con un ambiente che la scuola non può e non deve simulare sia per contemperare teoria e pratica al fare quotidiano”. “L’amministrazione comunale da tempo è attiva su questo fronte, accogliendo giovani e inserendoli nei servizi perché possano sulla base di progetti e dell’organizzazione interna, imparare essendo utili” ha aggiunto l’assessore alle Politiche giovanili Riccardo Carletti “È questo il senso della formazione in campo. Il cui bilancio finora è stato un importante rapporto di reciproco scambio e arricchimento”.
Nel soggiorno tifernate è coinvolto l’Istituto tecnico “P.L.Nervi” di Altamura, con 14 studenti inseriti nel settore geometri e chimici anche in imprese di Sansepolcro, l’Ipsia “Cotronei” di Crotone con 20 studenti nel settore del legno-arredamento, elettronico, e nella gestione aziendale, l’Istituto superiore Euclide di Nova Marina, in provincia di Reggio Calabria, con 27 studenti nel settore tecnico-commerciale, geometri e di contabilità aziendale. Alvaro Bianconi è il coordinatore locale dei contatti con le scuole ospiti “grazie alle quali – concludono Bacchetta, Carletti e Massetti – Città di Castello si inserisce a pieno titolo nelle nuove frontiere della formazione dettate dall’Unione europea per espandere i confini delle opportunità occupazionali e incrementare su scala nazionale le opzioni della popolazione scolastica verso un mercato occupazionale con soglie molto alte per i giovani”.