Continunano i controlli disposti dal questore Francesco Messina nell’area di Fontivegge e che, giovedì, hanno portato alla denuncia di un cittadino straniero per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Il giovane, un cittadino eritreo del ’90, era stato visto aggirarsi con fare sospetto tra le vetture in sosta nella zona ed era stato segnalato per la sua condotta molesta da esercenti ed albergatori di piazza Vittorio Veneto che avevano subito la sua abitudine di utilizzare gli ingressi e gli androni dei locali commerciali come vespasiani pubblici.
La volante lo ha rintracciato poi in via Settevalli ed alla richiesta degli operatori di fornire i documenti, ha risposto di non averne e di non avere neppure dimora o residenza alcuna. Così gli agenti l’hanno portato in questura dove è stato perquisito. All’interno di una tasca del giaccone che indossava, infatti, i poliziotti hanno trovato un chiodo da roccia della lunghezza di 9,5 cm, un coltellino richiudibile in metallo di 13 cm di lunghezza e con lama di 6 cm nonché un collarino di bloccaggio con circonferenza di 10 cm, tutti utensili tipicamente riconducibili all’attività di scasso.