Università degli studi di Perugia ancora in campo, insieme al Comune, per la riqualificazione dell’area di Fontivegge, Bellocchio e Madonna Alta. Progetto finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri con fondi a valere sul bando per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie per oltre 16 milioni di euro.
La Giunta comunale ha approvato l’accordo di collaborazione con il Dipartimento di Economia dell’ateneo per l’attuazione del Progetto di ricerca “Il contributo economico-manageriale alla rivitalizzazione e rigenerazione delle periferie urbane: verso nuovi scenari di sviluppo”.
Il progetto, in sostanza, intende approfondire la conoscenza dell’attuale contesto socio-economico dell’area interessata dagli interventi e, nel contempo, di individuare azioni da porre in essere per l’attivazione di percorsi di rivitalizzazione e rigenerazione anche attraverso il confronto con riferimenti a livello nazionale e internazionale.
Quattro le fasi: studio ed analisi della popolazione residente dell’area circostante la stazione di Fontivegge; studio ed analisi delle attività economiche dell’area circostante la stazione di Fontivegge; analisi comparativa di casi di riqualificazione e rigenerazione di quartieri critici; definizione di scenari strategici per l’impostazione di interventi di rigenerazione.
Questa soluzione è in linea con il “programma di sviluppo e di marketing territoriale”, ricompreso nell’ambito del progetto complessivo “sicurezza e sviluppo per Fontivegge-Bellocchio-Madonna Alta” che, insieme agli interventi di riqualificazione urbana, punta nelle intenzioni dell’Amministrazione a migliorare l’attrattività e la competitività dell’area ed a dare un nuovo slancio allo sviluppo locale. Si vuole, in concreto, definire una visione strategica con cui delineare un quadro coerente di azioni da intraprendere per favorire la rivitalizzazione delle attività economiche, facilitare l’inserimento di nuovi servizi, migliorare l’offerta residenziale e al contempo individuare le potenziali fonti di finanziamento, con particolare riferimento agli strumenti della Programmazione europea, nazionale e locale.
“La riqualificazione dell’area di Fontivegge, Bellocchio e Madonna Alta – spiega l’assessore Margherita Scoccia – rappresenta un’assoluta priorità di mandato per l’Amministrazione. Il nostro obiettivo è recuperare una zona per troppo tempo sottostimata ed in stato di degrado, nonostante le potenzialità della stessa connesse anche alla sua centralità che la rendono porta d’ingresso alla città. Ciò, grazie ai fondi del bando periferie, sta avvenendo ed avverrà non soltanto tramite interventi urbanistici, ambientali ed architettonici, ma anche con azioni di tipo sociale ed economico, funzionali alla riqualificazione e rigenerazione urbana dell’area. In questo contesto siamo convinti che sia fondamentale fare rete, collaborando in maniera stretta e condivisa con le nostre Istituzioni formative e culturali più illustri, tra cui spicca l’Università degli studi, tra le più antiche e prestigiose d’Italia. Ed infatti con l’Ateneo abbiamo già dato vita a processi collaborativi sia per la redazione del progetto generale che per singoli interventi. Oggi, con questo nuovo accordo di collaborazione, implementiamo questa partnership, consapevoli del fatto che il dipartimento di Economia possiede quelle elevate competenze che saranno determinanti per definire le strategie di marketing territoriale e sviluppo per Fontivegge, Bellocchio e Madonna Alta”.