Nel 2023 la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni ha erogato sul territorio oltre 9 milioni di euro. È quanto emerge dal bilancio consuntivo al 31/12/2023 predisposto dal Consiglio di Amministrazione e approvato all’unanimità, lo scorso 24 aprile, dal Comitato di indirizzo. Un bilancio che chiude con un avanzo di esercizio pari a 7.588.714 euro. “È stato un anno intenso, impegnativo e complesso dal punto di vista finanziario a causa dei conflitti mondiali in atto. L’inflazione ha rallentato l’economia italiana, soprattutto nella prima metà del 2023, una dinamica peraltro condivisa con l’intera Europa. Tuttavia– afferma il presidente Carlini – la Fondazione ha retto bene e ha potuto raggiungere i propri risultati, grazie ad un rendimento del patrimonio mediamente investito pari al 5,48%”.
Tale rendimento della gestione finanziaria ha anche permesso di consolidare il patrimonio netto che è salito a 233.100.961 euro. Nel rapporto annuale dell’ACRI, la Fondazione ha mantenuto il 31° posto tra le Fondazioni italiane, occupando la 14^ posizione tra le Fondazioni medio/grandi. “Siamo fieri di aver sostenuto nel 2023 la comunità con interventi selezionati in relazione ai bisogni da soddisfare e siamo pronti – afferma il Presidente Carlini– ad “accompagnare” il territorio nelle sfide in atto e in quelle future, come tracciato nel Documento Previsionale 2024 e nel Programma triennale di attività 2024-2026”.
Carlini passa quindi ad illustrare il bilancio al 31/12/2023. Sono stati stanziati per il territorio oltre 9 milioni di euro, accogliendo con esito positivo 158 richieste provenienti da bandi generali e tematici a sostegno di iniziative nei sei settori di intervento; 43 iniziative proprie e 38 richieste libere, operando come promotore di reti e collaborazioni, favorendo momenti di dialogo e di confronto con tutti gli stakeholders del territorio.
I Bandi, che riguardano il 40% del deliberato, pubblicati nell’esercizio sono stati 6 per complessivi 3,51 milioni di euro:
I Progetti propri e le richieste libere hanno, invece, interessato il 55% dell’attività erogativa del 2023.
Il progetto proprio più significativo dell’anno è stato sicuramente la grande mostra a palazzo Montani Leoni sul tema dell’amore. AMARSI. L’Amore nell’Arte da Tiziano a Banksy. Aperta al pubblico dal 7 dicembre 2023 al 7 aprile 2024 è stata visitata da oltre 30.500 visitatori. Per tale evento e come ormai da programma di implementazione della Collezione d’arte, la Fondazione ha acquisito due importanti opere da primarie Case d’Asta internazionali: Girl with balloon di Banksy e la grande tela raffigurante Venere e Adone della bottega di Tiziano. I due dipinti sono entrati stabilmente a far parte della Collezione della Fondazione come patrimonio artistico della collettività.
Dopo aver acquistato poi nel 2022 una porzione di palazzo Morelli, un tempo sede del Circolo “Il Drago”, edificio vincolato dalla Soprintendenza quale bene storico rilevante, la Fondazione nel 2023 ha quindi prontamente avviato i lavori di rifacimento delle facciate e di sostituzione degli infissi del palazzo, determinando anche la progettazione per il restauro degli spazi interni e del bellissimo salone, onde restituire in breve tempo alla comunità uno spazio pubblico per convegni, concerti, mostre ed eventi socio-culturali.
Passando a delineare brevemente alcuni degli interventi rilevanti deliberati nel 2023, un posto particolare – ricorda Carlini – va riservato sicuramente alla sanità pubblica, dove la Fondazione ha stanziato due mln di euro in favore dell’Azienda ospedaliera “Santa Maria” per l’acquisto di apparecchiature per l’innovazione tecnologica del nosocomio ternano. Tale intervento è stato realizzato in collaborazione con l’Azienda ospedaliera stessa nel convincimento che porterà un decisivo miglioramento delle prestazioni sanitarie, una più rapida accuratezza e appropriatezza nelle diagnosi, con vantaggi sensibili per i cittadini, per l’efficienza del servizio e per la società nel suo complesso.
Passando poi allo sviluppo locale, un’altra delle iniziative proprie più significative è rappresentata dal sostegno ai Campionati mondiali di scherma paralimpica, andati in scena a Terni dal 3 all’8 ottobre 2023. Si è trattato di un evento che ha catalizzato l’attenzione nazionale e internazionale del settore sportivo e non solo e che ha rilanciato fortemente lo sviluppo del territorio. Un altro evento di portata internazionale sostenuto dalla Fondazione ha riguardato iltrofeo World Kick Boxing XFC Championship realizzato dalla A.S.D. FIGHT CLUB di Spoleto il 9 marzo 2024 a Terni e che ha visto sfidarsi per il titolo mondiale professionisti nella specialità K-1 Mirko Gori, risultato vincitore, e il brasiliano Marcelo Silva. Entrambi gli eventi hanno inaugurato la stagione sportiva del PalaTerni, il nuovo palazzetto dello sport ed eventi, alla cui realizzazione ha concorso la Fondazione con un programma pluriennale che ha previsto uno stanziamento di complessivi 2 mln di euro.
La Fondazione ha, come di consueto, finanziato anche numerosi altri eventi sportivi che si tengono nel territorio, in quanto volani per lo sviluppo del territorio. Tra questi, spiccano i campionati di canottaggio a Piediluco, promossi dalla Federazione Italiana Canottaggio e la 59^ edizione della corsa Tirreno Adriatica, che il 7 marzo 2024 ha visto, come sede di partenza, il Comune di Arrone.
Umbria Jazz Weekend è tornata anche nel 2023 a Terni: una iniziativa premiata da una grande partecipazione di pubblico. Si è tenuta nel mese di settembre con una formula diversa da quelle degli altri eventi del “sistema” Umbria Jazz, una formula che si è caratterizzata per la gratuità di tutti gli spettacoli, grazie al sostegno della Fondazione. Ventidue dei cinquantacinque concerti in cartellone si sono svolti, infatti, in piazze e vie del centro, con due “escursioni” alla Cascata delle Marmore.
L’Associazione culturale Umbria for the Future di Terni ha poi realizzato, con il sostegno della Fondazione, il Terni Influencer & Creator Festival, dal 14 al 16 aprile 2023. Influencer e creator, appassionati, curiosi ed esperti del settore si sono incontrati e confrontati tramite panel di discussione su tematiche socialmente rilevanti, presentazioni di podcast, libri ed attività di workshop. Accanto ad esibizioni musicali ed eventi di puro intrattenimento, si è parlato di inclusività, benessere psico-fisico, lotta ai cambiamenti climatici e di ogni forma di odio e discriminazione, divulgazione in ambito social e molto altro.
La Fondazione ha avuto altresì il piacere di ospitare l’undicesima edizione di Digital Meet, la rassegna nata per favorire l’alfabetizzazione digitale degli italiani, che ha preso il via a Terni con il Digital week. Si è trattato di un evento molto significativo, in cui esperti, imprenditori, professori, politici, pubblica amministrazione, si sono confrontati sul Digitale per definire e sintetizzare le linee guida di sviluppo della Smart Land nel nostro Paese attraverso il manifesto presentato a Piediluco.
Significativo in ultimo per lo sviluppo locale sicuramente l’iniziativa sostenuta dalla Fondazione, in cofinanziamento con la Regione Umbria, della diretta SkyTG24 da palazzo Morelli: dal salone delle feste dell’antico palazzo due giorni di diretta nazionale con approfondimenti sul territorio.
Anche in quest’anno sono state sostenute diverse iniziative volte al recupero e valorizzazione dei beni storico artistici del territorio. Tra gli interventi in corso più significativi, sicuramente il recupero degli affreschi dell’abside dell’Abbazia di San Pietro in Valle che vedono anche la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione in collaborazione con OSRAM/Zumtobel.
È proseguita poi l’attività relativa ai concerti offerti dalla Fondazione alla città. In particolare, nel 2023 nella stagione estiva, all’anfiteatro romano, si è tenuto il concerto de “I solisti Aquilani” mentre, lo scorso 16 dicembre, nella splendida cornice della chiesa di San Francesco, si è svolto il tradizionale concerto di Natale. Il tutto esaurito per il doppio concerto di Pastor Ron che ha registrato un totale di 1.200 spettatori.
A coronare l’impegno della Fondazione per la musica è stato quest’anno l’acquisto di un pianoforte gran coda Fazioli destinato in comodato d’uso a palazzo Gazzoli a Terni per consentire, alle numerose Associazioni locali che organizzano eventi di prestigio, di avere uno strumento all’altezza dei maestri internazionali che calcano le scene anche della nostra città.
In breve, Carlini ricorda anche i programmi pluriennali di attività: il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile; lo stanziamento per la Fondazione con il Sud nell’ambito dell’impegno quinquennale 2021-2025 e il contributo per il FONDO REPUBBLICA DIGITALE per il periodo 2022-2026.
Il Presidente Carlini tiene anche a ricordare che nel 2023 si è chiuso il Programma triennale di attività (2021-2023) che ha visto stanziamenti complessivi per 36,4 milioni di euro. Coglie anche l’occasione per fornire un ulteriore dato: dal 2016 ad oggi la Fondazione ha deliberato in favore del territorio, per progetti e iniziative anche pluriennali, oltre 67 mln di euro.
“Un ultimo avvenimento dell’anno – conclude Carlini – che tengo a ricordare in questa sede riguarda la Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria Umbre, la cui presidenza è tornata a Terni, alla nostra Fondazione per la seconda volta, per il periodo 2023/2025. Il bilancio consuntivo costituisce un momento molto significativo nella gestione di una Fondazione di origine bancaria, in quanto da un lato descrive come sono state impiegate le risorse rivenienti dalla gestione patrimoniale, dall’altro rappresenta la sintesi del lavoro svolto in un anno solare a favore della comunità e del territorio grazie alla partecipazione collegiale di tutti Organi, del Segretario e del personale”.