Gubbio e Gualdo

Follia a Gualdo, autostoppisti inveiscono contro le auto e rischiano di farsi investire | FOTO

Passavo davanti al supermercato e ho visto uno per terra che sembrava morto, e una ragazza piena di borse e valigie, che urlava come una pazza. Mi hanno raccontato che sono arrivati col treno, e prendevano a calci le macchine che passavano finché non è arrivata l’ambulanza“.

È questa la sintesi di un messaggio vocale che segnala un caso di disagio che sarebbe avvenuto in via Vittorio Veneto, a Gualdo Tadino. Un uomo e una donna, autostoppisti in condizioni fisiche apparentemente alterate, hanno cominciato a inveire contro le auto visto che nessuno si fermava alla richiesta di autostop.

Secondo le prime informazioni la coppia, originaria del Lazio, era stata cacciata dal treno nella zona di Gualdo Tadino. Hanno tentato di fare l’autostop, ma senza fortuna. E così i due autostoppisti hanno perso la pazienza e hanno cominciato a gridare contro gli automobilisti, a rischio di venire investiti e senza dimenticare che le restrizioni per contenere l’epidemia di coronavirus impediscono di muoversi senza motivo.

A fermare la coppia, stando sempre alle testimonianze, sarebbero state le maniere forti di almeno un paio di persone che, dopo una colluttazione in risposta alle minacce subite, hanno reso necessario l’intervento dell’ambulanza e delle forze dell’ordine.

La posizione della coppia, italiani, già noti alle forze dell’ordine e con precedenti in comunità terapeutica, è al vaglio delle forze dell’ordine anche in merito alla normativa anti-contagio.