Categorie: Cronaca Spoleto

FOLLE CORSA SULLA FLAMINIA. SU YOU TUBE IL VIDEO. GUARDA VIDEO E FOTO

E’ pubblicato su Youtube il video della corsa automobilistica ingaggiata da alcuni giovani lungo la statale Flaminia, nel tratto fra Spoleto e Campello. L’autore del video – come anticipato da Tuttoggi.info – non è uno dei due conducenti, ma un passeggero della vettura della casa di Torino, che sembra aver girato parte del video da fuori il finestrino posteriore. Il video è stato pubblicato lo scorso 13 novembre, il che fa pensare che la gara sia avvenuta il fine settimana precedente. Dalla sequenza si intravede che le due autovetture sono partite da Spoleto in direzione Campello. La Fiat tenta di seguire la Peugeot e di sorpassarla: il video mostra anche un sorpasso lungo la statale. Una manovra azzardata, in un punto vietato (a causa della doppia striscia), che fa anche rischiare ai giovanissimi un frontale con un’altra vettura. La tensione all’interno delle auto è alta, lo si intuisce anche dai commenti degli occupanti. Tutti spoletini, stante l’accento. Sarebbero almeno cinque i protagonisti di questa vicenda (fra cui due ragazze) che rischia di avere anche delle conseguenze giudiziarie: una delle due ragazze sarebbe la conducente della Peugeot, l’altra una passeggera della Fiat. Rischiano di esser denunciati per attentato alla sicurezza dei trasporti e competizione sportiva su strada. Bisognerà comunque accertare la velocità sostenuta dalle due auto (dal video non è comprensibile), anche se l’autore – che si firma Nucciu – ha accompagnato il video con un commento inequivocabile “italia francia quando qualche cavallo fa la differenza… 180kmh campello spoleto 5min”. Anche il titolo non è da meno “Canizza Italia Francia”, ancora un chiaro riferimento alla nazionalità delle due case costruttrici. Come non ricordare il caso del motociclista che pubblicò la folle corsa in moto sulla A7, da Genova Bolzaneto a Serravalle, arrivando a toccare i 250km/h? Nonostante fosse inquadrato solo il contachilometri, l’uomo è stato individuato dalla stradale e denunciato a piede libero. In un blog compare anche un commento al centauro “non sei furbo, lo sai che possono rintracciarti?”. Quella lezione indubbiamente non è bastata. O forse l’autore del filmato spoletino non ne era a conoscenza. Ogni commento appare superfluo, alla luce delle tragedie che si consumano tutti i giorni lungo le strade italiane. Di ieri poi l’appello del Papa che, nella giornata dedicata al ricordo delle vittime della strada, ha richiamato tutti gli automobilisti a guidare con la massima prudenza. «Il Papa prega per le vittime degli incidenti stradali e per le loro famiglie – ha detto Benedetto XVI – e chiede a ciascuno di raddoppiare gli sforzi per essere prudente, al fine di proteggere la propria vita e quella degli altri: è questo un dovere di carità verso gli altri»