I vetri che tremano e un rumore assordante. A causarlo non è stato il passaggio di un F14, nè quello di un elicottero a bassa quota, bensì due moto di grande cilindrata che si sfidavano in una folle corsa lungo la tristemente nota Flaminia, in direzione Spoleto. E’ successo quest’oggi poco dopo le 14 quando l’assordante rumore ha fatto sobbalzare gli ospiti di un ristorante che si trova a pochi metri dal Valico del Somma. Impossibile, ovviamente, capire a quanto andavano i due mezzi ruotati: la velocità è comunque altissima nonostante la strada presenti in quel tratto una serie di curve pericolose.
Ma il sospetto che possano arrivare altri motociclisti è più che concreto trattadosi di una bella giornata domenicale. Il videofonino è così pronto e posizionato a nord, verso il Valico. Neanche due minuti di attesa ed ecco arrivare il ‘ritardatario’, si fa per dire, un terzo motociclista, la cui “impresa” viene memorizzata dal cellulare.
Seguendo la sequenza dei fotogrammi si vede la moto di color nero con cerchioni rossi. Il motociclista sembra indossare un paio di jeans e un giubbotto e casco nero. Anche in questo caso è difficile stimare la velocità, un po' inferiore, a detta dei testimoni, a quella tenuta dai centauri che lo precedevano. A quanto andavano? Secondo alcuni potrebbero aver raggiunto anche la velocità di 180 chilometri orari. Al ristorante, ormai, ci son abituati. D'altra parte lungo la Flaminia non è difficile imbattersi in episodi simili. Un video destinato a suscitare un vespaio di polemiche e che inseriamo on line con l'unico scopo di denunciare simili 'bravate' che potrebbero costar care non solo ai criminali protagonisti ma anche e sopratutto a innocenti. Gesti che andrebbero severamente puniti.