“Foligno torna protagonista”. E’ un risultato interno quello che il sindaco Stefano Zuccarini e la sua giunta rivendicano nel corso della conferenza stampa di inizio anno, snocciolando numeri e traguardi. Ma c’è anche un risultato esterno, più politico, di cui probabilmente vanno anche più orgogliosi, ottenuto giocando di sponda con le nuove istituzioni regionali, spinti dal vento che è cambiato e ha trasformato un fortino rosso in un avamposto del centrodestra, prima ancora di Palazzo Donini. E l’azione politica Zuccarini punta anche ad altre triangolazioni: sul Consorzio di Bonifica (si vota domenica), su Anci (Zuccarini è vicepresidente) e su Auri (Zuccarini è membro eletto).
Investiti 211mila euro di fondi comunali su scuole e impianti sportivi, 170mila euro del Decreto Crescita sulla pubblica illuminazione, per la sostituzione infissi della scuola materna comunale di via Oberdan e lavori su aree ludiche. Interventi antincendio a Palazzo Trinci.
Ma il vicesindaco Riccardo Meloni ha lavorato anche sull’accelerazione per l’inaugurazione della scuola Carducci, sul bando per la proroga dell’assegnazione dei loculi e sullo smantellamento di tutte quelle situazioni di degrado, come il fabbricato ex asl.
La parola d’ordine dell’assessore Marco Cesaro è “digitalizzazione”. Sarà introdotto il sistema Suape 3.0 per la gestione di istanze edilizie e commerciali. Si provvederà anche all’archiviazione digitale e alla condivisione online dei procedimenti e della modellistica.
“Il settore era in preoccupante stallo“, ha detto. Si lavora poi alla manutenzione degli uffici dell’Area Governo del Territorio con investimenti di 90mila euro di fondi comunali. In arrivo la fibra sulle aree “a fallimento di mercato”, quindi anche sulla montagna del folignate.
Foligno, sotto l’assessore Agostino Cetorelli, è diventato Comune “Amico della famiglia” grazie all’adesione ad un network nazionale e alla creazione di un piano famiglia con un fondo di 35mila euro, 8 nel 2019 per altrettanti casi che riceveranno mille euro.
Stanziati 10mila euro l’affido familiare, incrementati i tirocini, aumentate le risorse per il trasporto dei disabili. “Nessun arretramento sulla politica sociale – si è difeso Cetorelli – abbiamo investito 335mila euro in più rispetto alla giunta Mismetti“.
Sul caso dell’edilizia residenziale sociale però una richiesta di cambiamento, anche da parte della Regione, arrivata anche dal sindaco: “337 domande – ha detto Cetorelli – per un patrimonio insufficiente e una disponibilità che arriva alla decina di case da assegnare“. “Serve una nuova politica di assegnazione. Per noi devono venire prima gli italiani – dice Zuccarini – vanno modificati i criteri regionali. Non può esserci una ghettizzazione al contrario“.
Lotta ai morosi delle mense è la priorità dell’assessore Paola De Bonis, che vara il ‘borsellino elettronico’, un sistema online che vuole rendere la vita difficile ai furbetti. Negli anni infatti, questa prassi ha portato alla creazione di 200mila euro di disavanzo per le mense non pagate. Ma nel novero delle iniziative della De Bonis c’è anche il corso per la distruzione delle vie aree per le docenti, nuovi format per la Giornata internazionale dei diritti dell’Infanzia, l’aumento delle ore di attività fisica grazie al progetto con il Csi, l’Open Day con le scuole, lo sportello antiviolenza da tutelare, così come il centro di residenza.
Il segno l’assessore Michela Giuliani lo lascia con gli eventi. Strutture ricettive con il tutto esaurito grazie ad un Natale ed un Capodanno di alto livello. “Abbiamo investito e fatto rivivere la città in ogni singolo angolo – dice la Giuliani – Grande l’eleganza delle luminarie con percorsi luminosi ad hoc e per la prima volta il Comune si è fatto cabina di regia del calendario degli eventi“. Annoverato tra i risultati anche il presepe di Rasiglia, per il quale si è raggiunti il numero record di 12mila visitatori per l’Epifania. Vanno avanti i progetti del Gal su Altopiani plestini, ricettività a Rasigia ed ex scuola comunale Fancelli.
L’assessore Decio Barili parte dal Centro Riuso, per il quale ha stanziato 40mila euro in più, c’è stata la stazione di monitoraggio delle acque e l’Isola Eco, in cofinanziamento con Auri. La cultura del rispetto dell’ambiente è stata portata poi nelle scuole con un progetto che ha coinvolto anche la De Bonis e si chiama “RRR Santa Caterina”, dove le R stanno per riduzione rifiuti, riuso e riciclo. Numeri record per le mostre. “Leonardo in 3D” fa 2.140 visitatori in 30 giorni, per esempio. 78 patrocini concessi, tanti gli eventi importanti ottenuti e stretto sempre di più il rapporto con la Quintana, grazie ad una nuova convenzione che arriverà entro febbraio.
Zuccarini, titolare della delega, parla di cambio di passo e di nuove assunzioni, a partire dalla ricostituzione del nucleo di pronto intervento per le manutenzioni.
Assente la Ugolinelli, Zuccarini parla di Tari e Tosap. Per la Tari respinge le polemiche: “L’opposizione ha un modo terroristico di lavorare“, dice, e sottolinea come siano arrivate meno domande delle 700 che potevano essere soddisfatte.
“Abbiamo ridato coraggio e forza alla città – conclude Zuccarini – grazie alla nostra azione innovativa. Abbiamo rivoluzionato Vus grazie alla nostra capacità decisionale. Non ci fermeremo qui. Foligno sta ritornando ad essere la terza città dell’Umbria e ha riconquistato la centralità che non aveva più”.