Manufatto in Situ laboratorio nel paesaggio montano, installato da 8 anni nel Parco per l’Arte in Cancelli e aree marginali della città di Foligno, arriva alla nona edizione, allargando il punto di vista dell’intervento artistico e dell’analisi del patrimonio locale dell’area sia rurale-montana che urbana-industriale di Foligno.
Martedì 27 ottobre si apre la nuova e nona edizione che ha come tema la redazione di un un manifesto di intervento sulla città contemporanea attraverso la lettura del paesaggio di
margine.
Le precedenti otto edizioni consecutive dal 2007 all’ultima del 2014 sono state pensate e svolte per costruire un quadro di lettura e di intervento nel paesaggio “sociale” e fisico del comprensorio rurale-montano e del margine della città di Foligno; si tratta di un percorso innovativo di rivitalizzazione attraverso l’arte in una zona che connette le aree montane di grande interesse naturale e storico artistico del Comune di Foligno, ormai colpite dallo spopolamento e abbandono delle terre. I vari laboratori negli anni sono stati concepiti come possibilità di ripopolamento periodico e costante, contraddistinti da impegno, studio, lavoro e conoscenza del territorio. Vi sono state molte presenze e transiti di nuovi cittadini attivi, giovani artisti impegnati, per arrivare ad una lettura ed approfondimento utile anche per l’avviamento di un piano attuativo di recupero e rigenerazione di aree delal crisi.
Quest’anno si lavorerà quindi sul bagaglio e memoria/archivio delle edizioni passate nell’ottica di organizzare una mostra pubblica “in vetrina” ed una pubblicazione catalogo del progetto generale. In questo quadro sono stati invitati e selezionati 12 artisti ex-partecipanti delle precedenti edizioni per ripensare l’esperienza e proporre una lettura del territorio in forma di “manifesto di intervento nel paesaggio”.
Questa edizione è stata programmata per creare un archivio locale a partite appunto dai manufatti della città fino a quelli artistici), per avere una lettura dettagliata e critica del territorio attraverso il tema dei manufatti-beni comuni e spazi della collettività.
Il workshop inoltre raccoglierà i contributi a distanza degli 8 visiting professor Hidetoshi Nagasawa (2007), Mario Airò (2008), Tania Bruguera (2009), Emilio Fantin, Caretto& Spagna, Nico Docks, Myriam Laplante, Aldo Grazzi, Gruppo A12, Kinkaleri, Oginoknauss (2010), a constructed world (2011), Raqs Media Collective (2012), What, How & for Whom (2013), Chto Delat (2014).
Dal 26 ottobre al 1 novembre pertanto il workshop sarà una vera redazione che oltre a svolgere il lavoro della pubblicazione, nel contempo farà visite nel territorio, incontri con operatori che negli anni hanno collaborato al programma ed una mostra finale.
MANUFATTO in SITU 9
laboratorio-residenza per un manifesto di intervento nel paesaggio della città-margine
dal 27 ottobre al 1 novembre 2015
Foligno, varie sedi (comprensorio montano, centro storico, zona industriale)
Workshop-residenza con artisti, curatori, architetti, operatori del territorio
Progetto di associazione VIAINDUSTRIAE (www.viaindustriae.it)
con il patrocinio e collaborazione del Comune di Foligno
programma connesso con
MANUFATTO in SITU 9. La carta sonora degli orti di San Pietro, 9-13 novembre 2015, Perugia, Complesso Monumentale di San Pietro e Orto Botanico, all’interno di UMBRIALIBRI2015.
artisti selezionati partecipanti: Lorenzo Misia, Chiara Pergola, Emanuele Serafini, Filippo Marzocchi, Giulia Filippi, Chiarastella Campanelli, Virginia Di Lazzaro, Stefano Emili, Andrea Lulli, Luca Pucci, Cecilia Divizia.