Non deve avere proprio l’animo del criminale. Lo dice la sua fedina penale rimasta fin qui intonsa; lo confermano le prime parole dette agli agenti della squadra anticrimine di Foligno quando lo hanno arrestato: “ho fatto una stupidaggine”. Ora però avrà più tempo per riflettere della baravat il folignate 40enne, disoccupato, che questa mattina ha tentato una rapina in una tabaccheria a pochi metri dalla propria abitazione. E’ entrato con fare sicuro, armato di un coltellino e con il volto travisato da una sciarpa. Ma la proprietaria l’ha riconosciuto: tanto è bastato per farlo desistere e darsi alla fuga. Gli agenti del vice questore Antonini (nella foto) lo hanno rintracciato poco dopo nella sua abitazione dove, cambiatosi di abito, era intento a tagliare la legna. “Ho fatto una stupidaggine, non so neanche io perché” ha detto sconsolato mentre veniva portato in commissariato dove gli è stato confermato il fermo per rapina aggravata