Dopo aver ospitato la ‘Tirreno Adriatico’ ed il ‘Giro d’Italia’ adesso Foligno è pronta ad organizzare la seconda edizione de ‘La Francescana’ che da quest’anno è inserita ufficialmente come tappa del ‘Giro d’Italia d’Epoca’.
Un evento unico a livello internazionale sulle orme di San Francesco, in sella a biciclette storiche, per gustare, in tutti i sensi, la Valle Umbra: pedalando tra la natura, dalle terre del Sagrantino a quelle dell’olio, attraversando alcuni tra i Borghi più belli d’Italia.
Da Foligno a Montefalco, da Trevi a Bevagna e Cannara e poi ancora, la serafica Assisi e Spello.
L’associazione sportiva dilettantistica ‘La Francescana Ciclostorica’ grazie all’impegno di Luca Radi, Daniele Clementi, Giada Bollati e Simone Clementi, è già al lavoro per la seconda edizione, in sinergia con Federciclismo Umbria ed Giro d’Italia d’Epoca.
Il 2016 sarà anche l’anno del patrocinio e della collaborazione con il Touring Club Italiano, merito anche dell’impegno di Rita Rossetti, console umbra e del console Michele Chierico.
Il Touring Club Italiano nacque nel 1894 proprio come Touring Club Ciclistico Italiano, considerando l’intenzione di promuovere il turismo in Italia in sella alle bici.
Strategica supporto anche con l’Unione Pro Loco Umbre ed il presidente Francesco Fiorelli.
Il percorso breve è aperto a tutti, basta rispolverare la vecchia ‘bici del nonno’ magari con freni a bacchetta e linea vintage, ben venute anche le bici storiche da lavoro o militari così come le ‘moderne’ con linee retrò.
Sabato 24 settembre in piazza della Repubblica si svolgerà un originale mercatino di bici e componenti d’epoca, con tanto di speciale mostra.
Aperitivo su due ruote al Parco dei Canapè – uno dei primi velodromi europei – sede dal 1889 sino agli anni ’30 di avvincenti sfide ciclistiche tra i big del passato.
La bandierina del via sventolerà domenica 25 settembre da piazza della Repubblica per i partecipanti ad entrambi i percorsi: i partecipanti troveranno lungo il percorso numerosi e ben forniti punti ristoro con le eccellenze agroalimentari del territorio e le tipicità enogastronomiche.