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FOLIGNO: SUI MUTUI CONTRATTI DAL COMUNE NESSUN RISCHIO

“A seguito di notizie allarmistiche comparse su alcuni giornali locali, a seguito anche di un'interrogazione presentata dal consigliere Angelo Riccioni, che riceverà risposta nell'opportuna sede del Consiglio Comunale, in merito al contratto stipulato sui mutui, interviente con una nota chiarificatrice il Direttore del Comune di Foligno, Alfiero Moretti, che si riporta di seguito, integralmente.

“Nel 2003 l'andamento dei tassi di interesse variabili euribor era in media pari al 2,3% con indicatori tutti al ribasso.

Il Comune di Foligno presentava in quel momento una situazione di indebitamento a tasso fisso con la Cassa Depositi e Prestiti pari in media al 5,3%, molto superiore ai tassi praticati nel 2003.

Pertanto si è ravvisata l'esigenza di intervenire allo scopo di alleggerire il costo per interessi.

Nel 2003 non era possibile avviare nessuna rinegoziazione, perché non ciò non era previsto dalla legge. L'estinzione anticipata sarebbe costata migliaia di euro in termini di penali da pagare alla Cassa Depositi, che avrebbe generato una perdita secca per il Comune di Foligno

L'alternativa fornita dal legislatore ha dato la possibilità di concludere un'operazione di swap sul debito.

Dopo l'espletamento di una gara, ai sensi del D.Lgs. n. 157/95, con i seguenti Istituti, contraddistinti da un adeguato merito di credito: Banca Nazionale del Lavoro S.p.a.; Cassa di Risparmio di Foligno S.p.a.; Crediop S.p.a.; Credito Italiano Corporate Banking; Meliorbanca S.p.a.; Monte Paschi Finance, il 18 giugno 2003, il Comune di Foligno ha concluso un'operazione in derivati denominata “IRS con barriera” volta alla ristrutturazione e all'ottimizzazione del costo del debito con Monte Paschi Finance, che è risultata la migliore offerente.

L'operazione “IRS con barriera” conclusa dal Comune di Foligno rientra tra quelle previste dalla legge (art. 3 comma 2 lettera a) del D.M. 389 del 01/12/2003) ed è stata studiata in termini di rischio con modalità assolutamente prudenziali, tali da evitare possibili costi aggiuntivi per il Comune.

Il contratto concluso con il Monte dei Paschi di Siena S.p.A. “contraddistinto da un adeguato merito di credito” (art. 3 comma 4 del D.M. 389 del 01/12/2003) ha fatto risparmiare al Comune di Foligno, dal 2003 al giugno 2008, un totale di 213.000,00 euro di interessi.

Inoltre, mai un solo euro è stato corrisposto dal Comune al Monte Paschi a qualsiasi titolo, né di interessi, né tantomeno di commissioni.

In previsione, sulla base futura della curva dei tassi di interesse, il Comune di Foligno non si troverà mai nella condizione di dover sostenere costi aggiuntivi. E' inesistente la possibilità di mettere a repentaglio i bilanci futuri del Comune.

E comunque. nel rispetto del principio della prudenza, si è proceduto ad accantonare in bilancio quote dei risparmi ottenuti allo scopo di riservarsi la facoltà chiudere il contratto in qualsiasi momento.

A titolo puramente informativo, alla data attuale, con circa 20.000,00 euro si potrebbe chiudere tale contratto, con un guadagno secco per il Comune di Foligno di 193.000,00 euro.

I numeri, come sempre avviene, parlano meglio di tante parole tendenti a generare inutili allarmismi e comunque, tutti gli atti e la documentazione sono disponibili per chiunque abbia ancora dubbi da dovere fugare; per il resto le risposte politiche avverranno nella opportuna sede del Consiglio comunale”.