Claudio Bianchini
Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, è stato raggiunto da un avviso di conclusione delle indagini prelimari emesso dalla Procura della Repubblica, relativo al distacco di personale tra Comune di Foligno, Fils Spa e Vus Spa. La notifica è stata consegnata anche all'ex primo cittadino, Manlio Marini così come agli ex presidenti dell'azienda di viale IV Novembre, Sergio Villa e Giorgio Dionisi. Risulterebbero coinvolte in tutto sette persone, compreso un dirigente comunale. A dare comunicazione dei fatti, seppur molto sommariamente, è stato lo stesso sindaco, Nando Mismetti, intervenuto ieri mattina in apertura dei lavori della conferenza dei capigruppo consiliari. Il provvedimento è stato notificato anche all'attuale presidente della Fils Spa ed al suo predecessore Roberto Raio. Tutto nasce dal fatto che la direzione territoriale del lavoro aveva notificato – esattamente un anno fa – un dettagliato verbale di accertamento a Marini e Mismetti nonchè – per l'appunto – agli ex presidenti di Vus Spa con cui si contestava nello specifico “l'interposizione illecita di manodopera' ed il “distacco non genuino” per l'utilizzo, da parte sia del Comune di Foligno che della Vus Spa, di personale Fils. L'indagine riguarda complessivamente 12 dipendenti: cinque distaccati presso il Comune di Foligno e sette presso Vus. La vicenda era stata esposta tempo orsono dalla capogruppo di Impegno Civile. Gli accertamenti espletati dalla direzione territoriale del lavoro avevano portato a comminare alcune multe, in parte pagate da alcuni degli interessati. Ma non dal vertice politico che ha sempre ritenuto legittimo il proprio operato, cosciente che il mancato pagamento della sanzione avrebbe avviato la conseguente indaine della procura della repubblica. “Ce lo aspettavamo” dice uno degli indagati “restiamo tranquilli e fiduciosi nell'operato della magistratura”: