Con la recente attivazione del nuovo impianto di Casone, attraverso il quale si produce biometano e compost dalla frazione organica dei rifiuti, è quanto mai indispensabile fare una raccolta differenziata di buona qualità e incrementarne le quantità.
Il nuovo impianto infatti per lavorare al meglio richiede in particolare che le parti estranee ai rifiuti organici, non compostabili, siano ridotte al minimo.
Come garantire la qualità della frazione organica e come fare in modo che la sua raccolta sia massimizzata sarà oggetto del seminario che Valle Umbra Servizi, Asja Ambiente – che gestisce l’impianto – e il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) hanno organizzato per mercoledì 31 ottobre a Foligno, nella sede operativa della Valle Umbra Servizi.
Amministratori Comunali, Responsabili degli Uffici Ambiente, personale di Valle Umbra Servizi e di coloro che fanno la raccolta per conto dell’azienda, con la guida e le competenze del CIC, esamineranno lo stato attuale della raccolta nel territorio e lo confronteranno con le migliori pratiche nazionali, per trovare la soluzione più adatta al territorio e raggiungere quindi gli obiettivi di raccolta e di riciclo ottimali.
E’ conoscenza nota da tutte le esperienze in materia che puntare sulla raccolta dell’organico consente non solo di migliorare questa componente dei rifiuti, ma tutta la raccolta differenziata: chi differenzia bene e integralmente scarti della cucina e avanzi dei pasti, separa con la stessa accuratezza anche gli altri rifiuti secchi. E’ con questa strategia che il territorio della Valle Umbra Servizi intende raggiungere il 72,3% di raccolta differenziata previsto dalla DGR 34/2016