Foligno va a braccetto con i centri della “Rosa dell’Umbria”: Spello, Trevi, Bevagna, Montefalco e Nocera Umbra. L’obiettivo del patto è quello di rafforzare la candidatura nel tentativo di conquistare il riconoscimento di Capitale italiana della Cultura nel 2020. Tra le iniziative messe in campo per raggiungere il riconoscimento, la Festa della Scienza, Umbria World Fest, allargando ulteriormente il raggio d’azione nel tentativo di coinvolgere le associazioni culturali cittadine.
Nelle prossime settimane dovrebbero essere calendarizzati alcuni incontri, anche perché entro il 15 settembre il dossier dovrà essere consegnato al Mibact. Una Corsa, quella a Capitale della cultura che oltre a Foligno, unica città umbra, vede altre 45 città italiane di indubbia bellezza, come Cuneo, Parma, Reggio Emilia, Caserta, Catania e Siracusa.