Il bicchiere è mezzo pieno: poco più della metà dei rifiuti raccolta a Foligno viene differenziata, per l’esattezza il 51% stando alle percentuali fornite ieri dalla stessa Vus Spa in un’apposita conferenza stampa. Nel primo trimestre di quest’anno il dato è aumentato del 4% in confronto al 47% registrato alla fine del 2013. Un trend che fa ben sperare il presidente Maurizio Salari ed il direttore Walter Rossi. Altra nota positiva, il fatto che Foligno sia l’unica delle grandi città servite dall’azienda che ha svalicato la quota simbolo del 50% e ciò – è stato detto – grazie anche all’esternalizzazione del servizio alla Sicaf, un’operazione che ha permesso alla Vus Spa di avere a disposizione ulteriori operatori. Entro l’estate – hanno annunciato dalla sede centrale di viale IV novembre – il servizio di raccolta differenziata verrà esteso all’intero centro storico, operazione che dovrebbe far balzare il dato intorno al 60% secondo le migliori stime. Soddisfacenti anche i risultati dello stazioni ecologiche dove sono state conferite qualcosa come 1400 tonnellate di rifiuti nell’intero comprensorio del Folignate, dello Spoletino e della Valnerina. E intanto si riapre la strada per tornare ad utilizzare la discarica di Sant’Orsola a Spoleto: il progetto d’intervento – ha dichiarato il presidente Maurizio Salari – è stato depositato ed ora la palla passa alla Provincia di Perugia che dovrà convocare la conferenza di servizi. Appena ottenuto il disco verde, l’operazione consentirà un risparmio di circa 250mila euro, con meno costi a carico degli utenti.
Foligno, raccolta differenziata al 51%
Entro l'estate porta a porta in tutto il centro storico / Discarica verso la riapertura
Ven, 16/05/2014 - 15:29