Foligno

Foligno, primo congresso del Circolo locale di Sinistra Italiana

Si è tenuto sabato 24 il primo congresso del Circolo di Sinistra Italiana di Foligno. Fausto Gentili ha presieduto il congresso ed ha iniziato i lavori con un ricordo dello scomparso Prof. Rodotà, ricordando a tutti la sua onesta intellettuale, la sua profonda cultura, i suoi convincimenti ideali socialisti e liberali.

Moltissimi gli interventi, che si sono concentrati soprattutto sulla attuale fase politica e sul radicamento di Sinistra Italiana a Foligno e nei comuni vicini.

Il congresso ha stabilito che occorre proseguire sulla strada iniziata a Cosmopolitica, con l’obiettivo di una sinistra popolare e alternativa. Una strada che ha portato al congresso di fondazione di Sinistra Italiana di Rimini e all’appuntamento del Teatro Brancaccio, organizzato sulla base dell’appello di Tomaso Montanari e Anna Falcone. Una strada sulle orme di esperienze come Podemos in Spagna, Syriza in Grecia, Melenchon in Francia e Corbyn in Gran Bretagna.

Così la nota di commento a chiusura del congresso, “Sinistra Italiana lavorerà per crescere ancora a Foligno, al fine di costruire, insieme ad altre forze politiche e sociali, un’alternativa credibile alle prossime elezioni amministrative. Una forza con la testa e il cuore rivolti ai problemi del lavoro, alle tematiche ambientali, alle grandi questioni sociali e del welfare locale. Ci si rimette dunque in cammino, con rinnovato entusiasmo.”

Alla guida del circolo è stato eletto Matteo Bartoli, un giovane di 20 anni, studente alla Facoltà di Lettere.

Il congresso ha eletto, oltre ad un coordinamento direttivo, una segreteria di cui fanno parte, oltre al coordinatore: Maria Rita Cacchione, Paolo Eusebi, Alessio Fancelli, Gianni Furiani, Giovanna Galli, Filippo Gentili, Fausto Gentili, Emilio Magrini, Giuliana Zanarini.