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Foligno, nel 2016 saranno seicento anni dalla morte di Federico Frezzi

Nel 2016 saranno seicento anni dalla morte di Federico Frezzi. Folignate, unico letterato degno di questo nome nell’Umbria del tempo suo, Frezzi è un protagonista della cultura letteraria italiana del tardo Trecento. Per avviare il percorso di avvicinamento alle celebrazioni del Centenario che dovranno effettuarsi dal 18 marzo 2016 per concludersi nel marzo 2017, si è pensato di organizzare un incontro informativo sul lavoro di raccolta ed inquadramento dei codici riguardanti il Quadriregio.

L’indagine sviluppata, in vista dell’edizione critica del poema frezziano, ha confermato l’esistenza di 29 manoscritti, restando tuttora incerta la reperibilità di altri 3 documenti pur attestati in vario modo da fonti indirette. L’archiviazione in copia digitale è stata realizzata da Michelangelo Augusto Spadoni per conto del Centro di Ricerche, grazie ad un considerevole intervento di sostegno da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
L’iniziativa su I codici del Quadriregio di Federico Frezzi nell’era digitale si terrà il 15 gennaio 2015 in Palazzo Trinci alle ore 16.30. I codici saranno illustrati con l’intervento, altamente qualificato, di Maria Letizia Sebastiani, direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Giovanna Lazzi, direttrice della Biblioteca Riccardiana di Firenze, Daniele Piccini, italianista dell’Università per Stranieri di Perugia.
Interverranno inoltre Nando Mismetti, sindaco di Foligno e presidente della Provincia di Perugia, Fabrizio Bracco, assessore alla cultura della Regione Umbria, Rita Barbetti, assessore alla cultura del Comune di Foligno, Alberto Cianetti, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e Giorgio Garofalo, dirigente del Liceo Classico “Federico Frezzi” di Foligno.