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‘Foligno Nascosta’, alla scoperta di palazzi, conventi, e luoghi della città

Alla scoperta della ‘Foligno Segreta’: per entrare nelle stanze dei palazzi nobiliari, all’interno dei mistici chiostri conventuali, per varcare la soglia di casalini medievali ed accedere a giardini nascosti. Appuntamenti imperdibili per gli amanti della città, dell’arte, dell’architettura e della storia. Ad organizzare eventi visite ed itinerari è la Pro Foligno, ad occuparsene direttamente sarà la professoressa Rita Fanelli Marini, componente del nuovo consiglio direttivo.

“Conoscere la propria città è fondamentale per ognuno: dà forza al senso di appartenenza, arricchisce la conoscenza, predispone alla tutela. Questi sono gli obiettivi della Pro Foligno – dichiara il neo presidente Luca Radi – vogliamo riservare ai nostri soci ed agli amici visite guidate in luoghi poco conosciuti, ma sicuramente di alto valore”.

Si parte subito, nel vero senso della parola, venerdì 2 marzo alle 17 con un incontro nella suggestiva ‘Sala dell’Apollo’ a Palazzo Roncalli in Corso Cavour, per gentile concessione del proprietario Gianluca Ciani. Presente, oltre alla professoressa Marini anche Benedetta Ricci, particolarmente esperta nell’arte dello stucco, elemento di grande qualità largamente presente nella decorazione del soffitto della sala stessa. Per chiunque voglia partecipare, l’appuntamento è alle 17 in piazzetta Piermarini davanti la sede della Pro Foligno.

Gli itinerari in giro per conoscere la città offrono una serie di appuntamenti tanto variegato quanto interessante: dalla casa torre ai casalini medievali in centro storico al giro delle mura e delle porte della Foligno medievale; da via dei Monasteri con ingresso al monastero di Sant’Anna sino a Sant’Eraclio castello di pianura. Di particolare interesse, il ‘tour’ dei villini liberty di viale Mezzetti, via Chiavellati e Porta Firenze per poi partire, un’altra giornata, alla scoperta di un monastero di collina.

Un itinerario sarà interamente dedicato alla figura dell’architetto folignate Giuseppe Piermarini, realizzatore del teatro La Scala di Milano: verranno riscoperti i suoi disegni originali, i luoghi e le opere, altra giornata con un grande artista folignate sarà quella riservata a Niccolò di Liberatore con ingresso alla sua bottega. Tra i figli illustri di Foligno anche Santa Angela, con un itinerario su misura alla riscoperta dei suoi luoghi e le opere.

Spunta, finalmente, anche un percorso degli oratori cittadini, da quello della Misericordia al Crocifisso, dal Gonfalone a San Giuseppe sino alla Nunziatella. Prevista una visita alla chiesa del Suffraggio ed anche alla chiesa di Sant’Apollinare o della Morte in piazza del Grano. I partecipanti potranno cogliere l’occasione di entrare nel monastero di Santa Lucia; e di recarsi al convento di San Bartolomeo per conoscere la Paoluccio Trinci e la regola dell’osservanza femminile.

Idee e percorsi non finiscono qui: si girerà parlando degli scultori e gli artisti presenti in città da Sergio Marini a Frappi, da Ivan Theimer ad Ottaviani, e poi il Giardino dei Gigli, il Cammino di Loreto da Sant’Eraclio alla Corta di Colle, San Martino e la maestà di Sant’Anna a Vescia.

Non poteva mancare l’itinerario francescano sulle orme di San Francesco con l’illustrazione della proposta del monumento in piazza della Repubblica.

Ce n’è davvero per tutti i gusti, ed a proposito di gusti, la Pro Foligno sta anche pensando alla possibilità di abbinare ai vari percorsi, laddove possibile, degustazioni di prodotti tipici enogastronomici.