Parte ufficialmente, da oggi, il progetto ‘Movida di Qualità’ grazie alla costituzione di un apposito consorzio, che mette in sinergia i vari operatori del settore, e punta a conquistare anche il resto del cuore cittadino.
Il neonato consorzio si chiama semplicemente ‘In Centro’ con un logo che ricorda il puntatore del geolocalizzatore. La vera novità ed il più grande obiettivo raggiunto è proprio la costituzione stessa dell’organismo, che darà finalmente una rappresentanza istituzionale al comparto della Movida folignate, consentirà di elaborare strategie comuni, di andare a trattare ‘sindacalmente’ con enti pubblici e privati, nonchè di organizzare e sostenere eventi. Nasce quel coordinamento, quella sorta di cabina di regia di cui si sentiva veramente l’esigenza. Uno strumento fondamentale per far si che il ‘fenomeno Movida’ non sia vista più – da alcuni – come ‘problema’ ma come grande occasione. Uno strumento per una ‘Movida di Qualità’ capace di integrarsi con i residenti, gli altri operatori e l’amministrazione comunale.
Presidente di ‘In Centro’ sarà Samuele Ciccioli, della Bottega Alimentare Gus e membro della Confesercenti territoriale, deus ex machina come coordinatore generale, Aldo Amoni presidente di Epta e Confcommercio territoriale.
Prima questione sul tavolo: la sicurezza, anche perchè con le nuove normative nazionali, ogni serata di Movida può essere equiparata ad un evento e necessità delle relative misure previste. La prima novità sarà quindi l’ingaggio di steward, che di fatto sarebbero vigilianti privati non armati. Un segnale che chiede la stessa Prefettura e che questa volta l’amministrazione comunale ha intenzione di sostenere.
Quando entreranno in attività e con quali modalità resta tutto da decidere, nei prossimi giorni il presidente Ciccioli incontrerà anche il vicequestore aggiunto Bruno Antonini ed il comandante dei Vigili Urbani per alcuni colloqui di presentazione. La vigilanza sarà a totale carico degli stessi consorziati che pagheranno di tasca loro, sia per dar maggiore sicurezza ai fruitori dei locali che per tutelare al meglio i residenti, soprattutto negli orari notturni.
“Chiunque può associarsi al consorzio, sia gli altri operatori del centro che associazioni o privati – fa sapere Samuele Ciccioli – il nostro obiettivo è far crescere la città e già la nascita del consorzio è stato un passaggio decisivo”.
Sono già in embrione alcuni eventi ed iniziative, puntando in particolar modo a catturare l’utenza marchigiana, inoltre ci sono vari vantaggi per gli stessi consorziati, da convenzioni e scontistiche ai gruppi di acquisto per beni e servizi. Saranno inoltre realizzati piani di marketing, pubblicitari e corsi di formazione.
Soddisfatto Aldo Amoni, che ha parlato di caso unico a livello regionale. “Mentre nella altre città dell’Umbria e del resto d’Italia certi fenomi rischiano di creare problemi di ordine pubblico e degrado – ha sottolineato – qui a Foligno sono gli stessi operatori che diventano protagonisti e lavorano per fare un ulteriore salto di qualità portando un valore aggiunto a tutto il centro e tutta la città”.
“Come amministrazione comunale ringraziamo il consorzio, anche perchè ne abbiamo via via agevolato la nascita – ha commentato l’assessore allo Sviluppo Economico Giovanni Patriarchi nel corso della conferenza stampa – speriamo ovviamente che si estenda e che cresca sempre di più. Rappresenta molti imprenditori ma anche molti lavoratori che hanno trovato spazio in questi anni – ha sottolineato – grazie a ragazzi che hanno creato posti di lavoro. Speriamo di trovare punti di incontro tra operatori, istutizioni e residenti con tenacia e lungimiranza”.
Onore al merito, ecco i promotori e fondatori del nuovo Consorzio In Centro: Samuele Ciccioli presidente; Leonardo Ferretti vicepresidente; Fabrizio Bastida, Patrizio Casagrande, Alessandro Cucciarelli, Giacomo Lattanzi, Mirco Berti, Paolo Berti, Catiuscia Diotallevi, Daniele Ciani.