Importante trasferta romana per i ragazzi del progetto “Non ho paura del lupo cattivo”, invitati dal 9 all’11 novembre al IX Congresso nazionale di “Un filo per la vita”, associazione impegnata sul versante della Nutrizione Artificiale Domiciliare Insufficienza Intestinale Cronica Benigna.
Per gli studenti – in corso ed ex – del Liceo Classico Frezzi, indirizzo Scienze Umane, corso di clownterapia, un compito ben preciso: curare nei tre giorni l’animazione per i bambini dei partecipanti al Congresso. Perché loro di questo sono esperti. Al punto che dall’esperienza sviluppata in dieci anni di “terapia del sorriso” guidata da un pool di insegnanti tra cui le professoresse Laura Cerretti e Caterina Bartolomei, è nato anche il volume “Non ho paura del lupo cattivo. Amici di scuola, compagni di vita.”, rivelatosi un piccolo successo editoriale.
E loro lo hanno fatto affiancando nelle corsie d’ospedale i più esperti clown dell’Associazione OASI, e lo hanno fatto in questi tre giorni con i bambini in difficoltà dei partecipanti al convegno, tre giorni di animazione creativa per “giocare, ridere, colorare, leggere favole, reinventare e interpretare il finale alle più famose, per far diventare finalmente buono il lupo cattivo. Con gioia e leggerezza”.
A Roma i “ragazzi del lupo”, accompagnati dalla prof.ssa Laura Cerretti, hanno anche presentato il libro e le azioni social attivate al fine di divulgare la terapia del sorriso e della solidarietà, tramite pagine facebook, instagram, twitter e il nuovo sito in costruzione, www.nonhopauradellupocattivo.it. canali di condivisione e inclusione. Un lavoro che non è passato inosservato e che ha visto recapitare ai ragazzi i complimenti della Senatrice Binetti e di Domenica Taruscio dell’Istituto Superiore di Sanità per l’ottimo lavoro svolto e per il libro. Avanti così!