Categorie: Cronaca Foligno

Foligno, finanza scopre commercio irregolare di sigarette elettroniche e denuncia titolare ditta

Nelle attività di controllo del territorio finalizzate ad individuare contraffazione e altre fattispecie di illegalità con particolare riferimento alla normativa in materia di sicurezza dei prodotti prevista dal codice del consumo, i finanzieri della Compagnia di Foligno hanno individuato una ditta dell’hinterland folignate operante nella vendita al dettaglio di sigarette elettroniche con relativi liquidi e materiali di consumo.

All’ interno del negozio sono state rinvenute, esposte per la vendita al dettaglio, numerose confezioni di liquidi per sigaretta elettronica contenenti nicotina, privi della classificazione, dell’imballaggio ed etichettatura previsti per i preparati pericolosi e dei requisiti di sicurezza per essere commercializzate all’interno dell’Unione europea. C’erano inoltre diverse batterie per sigarette elettroniche prive della marcatura ce. Queste le quantità:

-nr. 4 flaconcini in plastica da 15 ml ciascuno, con beccuccio metallico, pieni di liquido per sigarette elettroniche, confezionati artigianalmente privi della prevista etichettatura, muniti di etichetta adesiva manoscritta riportante la sola essenza contenuta, destinati alla vendita;
-nr. 8 flaconcini in plastica da 15 ml ciascuno, con beccuccio metallico, parzialmente pieni di liquido per sigarette elettroniche, confezionati artigianalmente privi della prevista etichettatura, muniti di etichetta adesiva manoscritta riportante la sola essenza contenuta, destinati alla vendita;

-nr. 17 flaconcini in plastica da 15 ml ciascuno, con beccuccio metallico, vuoti e pronti per il confezionamento;

-nr. 19 flaconi in plastica da 100 ml ciascuno, contenenti liquido per sigarette elettroniche, già iniziati e usati per il confezionamento dei suddetti flaconcini in plastica da porre in vendita sfusi;

nr. 45 vaporizzatori utilizzati per la prova delle essenze da acquistare, contenenti quantità variabili di liquido per sigarette elettroniche, senza riferimento riportanti etichetta adesiva manoscritta con indicato il tipo dell’essenza di riferimento.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro ai sensi dell’art. 354 C.P.P. per violazione al D.Lgs. nr. 65 del 14.03.2003 – artt. 8, 9 e 10 (violazione relativa alla classificazione, all’imballaggio e all’etichettatura dei preparati pericolosi) e la titolare della ditta è stata così denunciata a piede libero all’ A.G. e segnalata alla camera di commercio di Perugia per le conseguenti violazioni amministrative.