Foligno

Foligno-Civitanova, Regione sollecita Quadrilatero su svincolo Scopoli

“Lo Svincolo di Scopoli sul nuovo tracciato della Foligno-Civitanova e la Variante a Sud della città di Foligno sono fondamentali per i collegamenti di questa parte del territorio regionale con le Marche e la viabilità nazionale: per la Regione Umbria è dunque prioritaria la loro realizzazione”.

È quanto sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Giuseppe Chianella, rendendo noto di aver scritto all’amministratore unico della società Quadrilatero Marche Umbria, Guido Perosino, “per ribadire la necessità che, in relazione alle risorse recentemente assegnate, si dia attuazione alle opere ancora non realizzate e che costituivano parte integrante del progetto della nuova strada statale 77 ‘della Val di Chienti’”.

“La direttrice Foligno-Civitanova Marche, inaugurata nel luglio di due anni fa – dice l’assessore – ha rappresentato una svolta nella dotazione infrastrutturale dell’Umbria, unendola con un tracciato veloce e sicuro alle Marche. Ora, come abbiamo ribadito anche nel recente tavolo tecnico dei soci della Quadrilatero, il progetto va completato”.

Nella lettera inviata all’amministratore unico di Quadrilatero e, per conoscenza, al sindaco di Foligno Nando Mismetti, si sottolinea la priorità di due interventi: la realizzazione della Variante Sud, il collegamento a sud della città di Foligno tra la SS3 in località Sant’Eraclio e la SS75 a Spello “che costituisce un’opera strategica – rileva l’assessore Chianella – a completamento dell’attacco del nuovo tracciato della SS77 nel suo raccordo con le altre viabilità nazionali” e lo Svincolo in località Scopoli “per raccordare il nuovo tracciato della SS77 con la viabilità di carattere provinciale costituita dalla ex SS 319. Fin dal primo progetto della Foligno-Civitanova Marche – ricorda l’assessore – era previsto, per ragioni di sicurezza, uno svincolo in corrispondenza della Valle del Menotre. Un’opera attesa da tempo, di importanza strategica, e per la cui realizzazione chiediamo si accelerino i tempi”.

Il commento del Comitato

“Speriamo che la presa di posizione dell’assessore regionale alla viabilità non resti una semplice boutade estiva. Occorre che la Regione consideri lo Svincolo di Scopoli una priorità per l’Umbria, non bastano semplici dichiarazioni ferragostana”.

Questo il commento di Alessio Fiacco, portavoce del Comitato pro Svincolo. “A settembre torneremo in Parlamento– prosegue Fiacco- per incontrare i parlamentari umbri, noi non abbiamo mai mollato e continuiamo a vigilare. I meriti noi ce li guadagniamo sul campo, le colpe invece sono già ben chiare”.