Claudio Bianchini
Si parlerà del rapporto tra “Scienza e Società” attraverso 61 incontri alla presenza di 51 relatori: questi i numeri e gli obiettivi, della terza edizione della Festa di Scienza e Filosofia in programma a Foligno dal 2 al 5 maggio prossimo. La presentazione ufficiale, questa mattina alla sala “Pio La Torre” del Palazzo Comunale.
“La scienza fa parte della vita” – La manifestazione, organizzata da Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, Oicos Riflessioni e Comune di Foligno, affronta questa tematica – ha spiegato Pierluigi Mingarelli, direttore del Laboratorio – “perché una parte rilevante e ogni giorno crescente delle decisioni per lo sviluppo della scienza viene ormai presa dalle organizzazioni della Società, con le quali gli scienziati non possono fare a meno di avere rapporti significativi. Allo stesso tempo, la scienza entra sempre più nella vita quotidiana dei cittadini. Le conoscenze scientifiche esercitano un’influenza pervasiva sulla società di oggi, sono infinitamente più ampie rispetto a quelle di pochi anni fa”.
Gemellaggio con Napoli – Il due maggio, nel giorno dell’inaugurazione interverrà Pietro Greco, cofondatore della Città della Scienza di Napoli. Non ci sarà il sindaco Luigi De Magistris, che però ha mandato una lettera ufficiale, in cui si dichiara pronto alla massima collaborazione. Foligno e la città partenopea, saranno infatti legate da due grandi progetti: la realizzazione del ‘Parco delle scienze e della arti’ e la ricostruzione della ‘Città della Scienza’.
Ci sarà il direttore del Cern di Ginevra – Tra i relatori si segnalano, tra gli altri, Sergio Bertolucci, direttore di ricerca scientifica e computazionale al Cern di Ginevra, Roberto Battiston dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, il genetista Edoardo Boncinelli, lo storico della medicina, Gilberto Cobellini, Silvio Garattini, direttore dell’istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, il matematico Piergiorgio Odifreddi, il coordinatore degli esperimenti al Cern per le ricerche sul Bosone di Higgs, Guido Tonelli, il presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, Fernando Ferroni, il presidente dell’Istituto nazionale di astrofisica, Giovanni Bignami. Intervengono anche i filosofi Elena Castellani, Maurizio Ferraris, Telmo Pievani, James Morre, John Harris, Giulio Giornello, Salvatore Natoli, Silvano Tagliagambe.
Incontri tematici – Gli incontri sono suddivisi in quattro aree tematiche: Scienza e Società, Fisica del XXI secolo, Vita, Matematica e Società. Ci saranno pure anche alcune relazioni tenute in inglese per gli studenti. “La manifestazione cresce in qualità di anno in anno – ha detto il sindaco di Foligno, Nando Mismetti – e trova terreno fertile nella nostra comunità, considerato l’impegno per la progettazione del parco delle Arti e delle Scienze nell’area dell’ex zuccherificio. Ha un rilievo importante il coinvolgimento delle scuole e degli studenti ma anche la partecipazione all’inaugurazione della Presidente della Regione, Catiuscia Marini, e dei sindaci di Perugia, Terni e Spoleto dimostra che la rassegna ha acquisito una dimensione che può rappresentare, per il futuro, un punto di riferimento per l’intero territorio regionale”.
Un progetto per l'ex Zuccherificio – Sarà presentato il tre maggio a Palazzo Trinci, il progetto 'Vision' che dovrà sorgere dalle ceneri dell’ex Zuccherificio. Una struttura di cinque piani, di cui uno interrato, che ospiterà un genomario, un museo scientifico interattivo con dei tecnologici exhibit, spazi per mostre contemporanee, sala cinematografica con tecnologia imax, aree dedicate alla formazione ed alla ricerca scientifica.
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